E’ finita 0-0 la sfida del ritorno al “Picco” tra Spezia e Cosenza. Nel primo tempo sono state diverse le occasioni, da entrambe le parti. Nella ripresa si sono viste meno azioni pericolose, ma nel finale gli ospiti hanno colpito il palo con Venturi, mentre i liguri hanno sfiorato il vantaggio, prima con Serpe, poi con Amian.
I primi minuti sono di studio tra le due squadre, senza particolari situazioni pericolose. Al 13′ arriva la prima occasione per gli ospiti: Canotto crossa in area per il colpo di testa di Forte, di poco a lato. Al 15′ Marras prova il sinistro da posizione defilata, deviato in corner da Dragowski. Al 20′ è ancora il numero 10 rossoblù a creare problemi alla retroguardia aquilotta, con un mancino sotto porta, ma trova la risposta del portiere spezzino. Al 24′ rispondono i padroni di casa con il tentativo di Antonucci, deviato in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, la deviazione aerea di Gelashvili termina di poco a lato. Al 28′ Antonucci prova la conclusione, parata centralmente da Micai. Al 35′ è Reca a tentare il destro dal limite, bloccato a terra dal portiere rossoblù. Al 37′ il numero 48 bianco fa partire un tiro dalla distanza, controllato dall’estremo difensore cosentino. Al 45′ Antonucci serve l’accorrente Reca, ma il suo tentativo finisce oltre la traversa.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: al 47′ Zurkowski prova il rasoterra da fuori, parato da Micai. Al 59′ Tutino serve Forte, ma il suo tentativo viene bloccato da Dragowski. Al 67′ Praszelik fa partire il destro, parato dal numero 69 bianco. Lo Spezia cerca la profondità e crea azioni pericolose, ma la difesa cosentina chiude bene gli spazi, anche con una certa veemenza, sanzionata dal direttore di gara con diversi cartellini gialli. Al 91′, sugli sviluppi di una punizione, è Venturi a colpire il palo con il suo tiro. Al 94′ il colpo di testa di Serpe viene parato da Micai. Al 95′ Amian prova il sinistro, finito alto sulla traversa.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: AMIAN. Il difensore aquilotto, pur spostato a svolgere il ruolo di centrale nella difesa a tre, si dimostra all’altezza della situazione con interventi sempre precisi e puntuali. Il numero 27 si trova sempre nel posto giusto al momento giusto e, pian piano, riesce a prendere le misure a Forte, arginandolo bene. Una gara di grande qualità per il francese, che nel finale sfiora il gol della potenziale vittoria.
TOP SPEZIA: ZURKOWSKI. Il centrocampista bianco è autore di una gara importante e protagonista di giocate di qualità e quantità . Il numero 17 aquilotto corre e lotta tanto nella sua zona di competenza, facendo arrivare gli avversari al fallo in più di un’occasione per fermarlo. Il polacco sale spesso in zona offensiva e prova a rendersi pericoloso: ad inizio ripresa lo ferma solo la parata di Micai.
TOP COSENZA: MICAI. Il portiere rossoblù si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa dagli avversari. Nel primo tempo para tre conclusioni di Antonucci e controlla a terra anche il tentativo di Reca. Ad inizio ripresa risponde a Zurkowski, ma nel finale di gara si supera, salvando nettamente il risultato sul colpo di testa di Serpe con una super parata.
FLOP COSENZA: FONTANAROSA. Il difensore rossoblù, adattato nel ruolo di terzino, non gioca la migliore delle sue partite: Nella prima frazione di gioco sulla sua fascia i diretti avversari aquilotti riescono a sfondare in più di un’occasione, creando diversi pericoli. Nel duello con Elia perde quasi sempre e costringe il tecnico Caserta a sostituirlo a metà gara, facendo entrare in campo D’Orazio.