Il PAGELLONE di Spezia-Bari – Elia moto perpetuo, Cassata decisivo, Verde riscatto

Verde stende il Bari e regala la seconda vittoria consecutiva allo Spezia. Dopo un primo tempo equilibrato, i bianchi prendono campo nella seconda frazione. Buono il contributo dei subentranti, Cassata su tutti, migliore in campo Elia imprendibile sulla fascia sinistra. In ombra Antonucci e Kouda.

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ZOET 6,5 – Attento sulla conclusione insidiosa di Achik e sul colpo di testa di Koutsoupias. Nel secondo tempo non viene quasi mai impegnato. Sempre sicuro in uscita.

AMIAN 6,5 – Tiene a bada un ispirato Achik. Spesso si trova a difendere in inferiorità numerica ma il francese non si scompone e riesce a reggere.

NIKOLAOU 6,5 – Dalla sua parte e quella di Elia arrivano pochi pericoli. Come Hristov sempre attento a non concedere troppo spazio a Nasti.

HRISTOV 6,5 – Tenta di fotocopiare il gol di Ascoli su punizione di Esposito ma Brenno gli dice di no. Si incolla a Nasti per tutta la partita evitando l’uno contro uno in velocità.

ELIA 7 – Solita spinta costante sulla sinistra dal primo all’ultimo minuto. Mette in difficoltà Dorval e con tre fiammate improvvise fa ammonire altrettanti giocatori del Bari. Nettamente il migliore dei bianchi.

ESPOSITO S. 6,5 – Sbaglia due calci d’angolo consecutivi in avvio ma aggiusta subito la mira e regala potenziali assist deliziosi per la testa del fratello Pio e per Hristov. Domina a centrocampo nel secondo tempo dettando alla perfezione i tempi di gioco. Unico neo della partita il cartellino giallo che gli costa la trasferta contro il Cittadella.

BANDINELLI 6 – Meno brillante sulla trequarti dove cestina letteralmente due contropiedi interessanti. Decisamente meglio in termini di solidità in mezzo al campo. Si trova a meraviglia con Pio Esposito con il quale combina sulla sinistra.

KOUDA 5 – Nella posizione di mezzala sembra rendere di meno. Nel primo tempo sbaglia quasi tutte le scelte quando si trova la palla tra i piedi e offre poco aiuto ad Amian in ripiegamento. Maita ci si incolla per tutta la partita e riesce a ingabbiarlo.

VERDE 7 – Prima ora di gioco tra poche idee e poco coraggio nel tentare la giocata. Nel finale si accende incominciando a svariare su tutto il fronte offensivo. Impreziosisce la sua presenza numero 100 in maglia bianca con il gol che regala altri tre punti agli aquilotti.

ANTONUCCI 5 – Tanta indecisione negli ultimi metri facendo perdere ai suoi tempi di gioco. Poco incisivo anche in fase di ripiegamento dove rischia di consegnare il pallone agli avversari a pochi metri da Zoet. In avanti si vede solo con una lunga discesa conclusa con un invito al gol per Esposito.

ESPOSITO P. 6,5 – Prende posizione su Vicari e difende la palla con autorità. Riesce a tenere il baricentro della squadra alto per larga parte della partita. Va vicino al gol in un paio di situazioni anticipando un veterano come Di Cesare.

ZURKOWSKI 6 – Riprende da dove aveva lasciato ad Ascoli. Quando riesce a sprigionare la sua velocità è il fattore in più dello Spezia. Peccato per la troppa foga che gli fa rimediare il rosso a pochi minuti dal suo ingresso.

CASSATA 7 – Subito pericoloso con un’incursione improvvisa dove va vicino al gol. Poco più avanti con grinta recupera un pallone ai danni di Ricci, si lancia verso la porta e determina il vantaggio degli aquilotti.

KROLLIS S.V.

All. D’ANGELO 6,5 – La su cura incomincia a dare i frutti sperati. Seconda vittoria consecutiva per lo Spezia e difesa sempre più solida non solo alla voce gol incassati ma anche nei meccanismi sempre più naturali e collaudati. La sua squadra controlla il gioco per larga parte della partita e quando cala di intensità concedendo campo all’avversario sa gestire le difficoltà. Nel finale, un Verde in posizione più centrale a ridosso di Pio Esposito e l’inserimento di Cassata per Kouda sono tra i fattori che stendono il Bari. C’è ancora tanta strada da fare e i problemi sulla trequarti rimangono ma è sicuramente uno Spezia rivitalizzato che ora può anche guardare alle prossime gare con più tranquillità in attesa del mercato di gennaio.

Arbitro PRONTERA 6 – Interrompe una potenziale occasione da gol per gli aquilotti segnalando un più che dubbio fallo in area di rigore. Per il resto, dirige senza troppi affanni, riuscendo a spegnere sul nascere ogni accenno di scintille.

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