Da poche ore è uscito il calendario della Serie A, quello che per la prima volta i bianchi e il loro mister Vincenzo Italiano possono commentare.
Proprio il tecnico aquilotto ha rilasciato le prime dichiarazioni sulle avversarie:
“E un inizio che ci proporrà tutte partite difficili, partite complicate soprattutto per noi che siamo una neopromossa e soprattutto perché abbiamo poco tempo per prepararci. Un campionato che sarà bello, sarà emozionante, sarà difficile ma che ci dobbiamo preparare bene ad affrontare, già dalla prima gara a Udine, con grande attenzione e concentrazione“.
Poi alla sesta, la squadra che sta dominando gli ultimi campionati:
“Quelle saranno partite dove cercheremo di ottenere il massimo, provando sempre a fare prestazioni di livello, giocando bene a calcio. Sappiamo che far punti in quei casi è sempre difficile, dovremo affrontare i grandi campioni con rispetto, ma cercando sempre di poporre quello che prepareremo durante la settimana in allenamento“.
Quest’anno in campionato ci saranno due derby liguri, molto attesi dalla tifoseria:
“Saranno belli e affascinanti, la Liguria quest’anno ha tre Squadre in serie A, penso sia un record e saranno partite anche quelle dove cercheremo di fare un regalo ai nostri tifosi, sappiamo che ci tengono tantissimo, quindi le prepareremo per bene“.
Ultima fatica con la Roma, non un avversaria facile:
“Adesso prima di pensare all’ultima di campionato ci sentiamo di concentrarci su questo inizio che come abbiamo detto prima è difficoltoso, poi pian pianino le prepareremo tutte per bene, con le dovute strategie e atteggiamenti, per cercare di fare sempre per punti, ben sapendo che saranno sempre pesanti contro qualsiasi squadra“.
Le prime gare saranno disputate a Cesena:
“Non sarà semplice perché giocare lontano dal Picco sarà inusuale, anche se senza pubblico nell’ultimo periodo, però è sempre la nostra casa quindi ci dobbiamo adattare a questo contesto nuovo subito, cercando di prendere confidenza con lo stadio che ci ospiterà, trasformandolo al più presto nel nostro fortino, perché il fattore campo sarà molto importante“.