Serie B – 17° Giornata
6/12/2014 – ore 15.00
Stadio Alberto Picco
Arbitro: Sacchi di Macerata
Spezia |
0 |
– |
0 |
Cittadella |
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(3 – 5 – 2) | |
Chichizola | 1 |
Valentini | 26 |
Ceccarelli | 5 |
Piccolo | 31 |
Milos | 25 |
Brezovec | 30 |
Juande | 8 |
Schiattarella | 23 |
Migliore | 17 |
Catellani | 9 |
Ebagua | 21 |
Bjelica | All |
A disposizione | |
Nocchi | 22 |
Acampora | 4 |
Sammarco | 7 |
Giannetti | 9 |
Cisotti | 14 |
Culina | 15 |
Situm | 18 |
Datkovic | 20 |
Bakic | 29 |
[/double_paragraph][double_paragraph]
(4 – 4 – 2) | |
22 | Valentini |
4 | De Leidi |
25 | Cappelletti |
13 | Scaglia |
3 | Barreca |
2 | Pecorini |
8 | Rigoni |
17 | Busellato |
11 | Minesso |
9 | Gerardi |
7 | Coralli |
All | Lopez |
A disposizione | |
1 | Pierobon |
18 | Donazzan |
20 | Mancuso |
23 | Paolucci |
24 | Palma |
26 | Battagliarin |
29 | Amato |
[/double_paragraph][/row]Angoli: 5 – 0
Recuperi: 1′ – 3′
Note: Giornata con cielo coperto e pioggia a tratti.
Spettatori: 1.187 + 253 paganti, 4.313 abbonati – incasso 11.369 + abb.
La partita:
Dimenticare Trapani e ripartire dall’entusiasmo del Picco. Imperativo categorico quello dello Spezia di Bjelica, che nella diciasettesima giornata di campionato affronta il Cittadella di Foscarini, ultimo della classe.
A dirigere l’incontro il Signor Sacchi della sezione di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Zivelli e Borzomì. Quarto uomo Perotti.
3-5-2 per le Aquile, con Chichizola tra i pali, Valentini, Ceccarelli e Piccolo a comporre la linea difensiva, Milos, Brezovec, Juande, Schiattarella e Migliore sulla mediana e in avanti il duo Catellani – Ebagua.
Risponde con il 4-4-2 Foscarini, schierando l’ex Valentini in porta, Cappelletti, Barreca, Scaglia e De Leidi in difesa, Pecorini, Rigoni, Busellato e Minesso a centrocampo e Gerardi e Coralli in avanti. Out per squalifica Sgrigna, Benedetti e Pellizzer.
Dopo un avvio lento, la prima occasione della partita è firmata Ebagua, ma la sua grande girata al volo viene deviata in angolo da Valentini.
Buono il palleggio degli ospiti che, seppur timidamente, tentano con più insistenza l’avvicinamento verso l’area avversaria.
Troppo imprecisa, invece, la manovra delle Aquile.
Ci prova Catellani a ravvivare i suoi, ma la retroguardia ospite è attenta.
Al 30′ Cittadella vicinissimo al vantaggio con Coralli, che dopo aver raccolto in area una respinta di Chichizola, tenta la conclusione a botta sicura, centrando però in pieno l’estremo difensore argentino. Sugli sviluppi, veneti ancora pericolosi, questa volta con l’insidiosa punizione di Minesso, respinta però sempre dal numero uno spezzino.
Squadre negli spogliatoi con il risultato fermo sullo zero a zero e con la noia assoluta protagonista. Nei quarantasei minuti complessivi, più pericolosi gli ospiti, mentre ad uno Spezia troppo impreciso non sono bastate le folate di Catellani ed Ebagua.
Alla ripresa, ripartono gli stessi 22 della prima frazione di gioco.
Dopo quattro minuti di gioco, Cittadella in dieci per il brutto fallo di Pecorini ai danni di Piccolo.
AL 15′ primo cambio tra le fila aquilotte, con Acampora che prende il posto di Migliore. Un minuto più tardi occasionissima per lo Spezia, con Valentini che, tutto solo in area, non riesce ad impattare di testa.
Risponde il Cittadella con Rigoni, bravo a ripartire dalla propria metà campo dopo un errore di Acampora, ma sfortunato nella conclusione che finisce di poco a lato.
Al 21′ bella azione di Catellani sulla destra e ottimo il cross per Schiattarella, che di testa mette di poco a lato.
Spezia rinvigorito dall’uomo in più, ma gli uomini di Foscarini non demordono, chiudendosi a riccio in difesa, ma pronti a ripartire con manovre pericolose, come quella del 23′ che per poco non vede Gerardi trovare il guizzo decisivo.
Lo stesso numero 9 esce poco dopo, facendo spazio a Paolucci.
Anche Bjelica corre ai ripari, giocandosi gli ultimi due cambi a disposizione, gettando nella mischia Cisotti e Giannetti al posto di Ebagua e Valentini.
Ed è proprio il numero 9 bianco a sfiorare il vantaggio, con una conclusione di testa spentasi di poco sul fondo.
Meglio lo Spezia nel secondo tempo, anche se la manovra di gioco risente di troppa lentezza e imprecisione.
A nulla valgono gli assalti finali: lo Spezia, nonostante l’uomo più per tutto il secondo tempo, impatta contro il fanalino di coda Cittadella.
Partita scialba quella delle Aquile, con un primo tempo non all’altezza delle ultime prestazioni. Meglio nel secondo tempo, ma la precisione non è stata di certo l’arma in più degli aquilotti.
Insufficienti le prestazioni di Juande e Migliore, mentre Catellani ed Ebagua, nonostante qualche buono spunto, non sono riusciti a dare un a decisiva impronta alla manovra offensiva.
Spezia ora a 26 punti e attesi dalla trasferta di Brescia.
Resta dunque tabù il Cittadella, con i bianchi vittoriosi una sola volta nei precedenti contro i veneti.