[ot-caption title=”Mister Mimmo Di Carlo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/03/Mimmo-Di-Carlo-3.jpg”]
Il mister aquilotto Mimmo Di Carlo torna al “Menti” da avversario e si gusta gli applausi di tutto lo Stadio sia prima che dopo il match, inoltre il suo Spezia gli regala una vittoria pesante.
Nell’analizzare il match odierno, il tecnico spezzino parte proprio dalle emozioni provate: “Non posso parlare di questa partita senza prima descrivervi le forti emozioni che ho provato alla fine. Dopo un successo, esser salutato con affetto e amore non solo dai tifosi spezzini, ma anche da tutto il resto dello stadio, è una cosa che mi ha fatto emozionare e che porterò sempre con me in futuro. Con la città di Vicenza c’è un rapporto unico, la stima è tanta e lo vedo quotidianamente, ma oggi sono tornato in Veneto da allenatore dello Spezia e sono molto soddisfatto di come la mia squadra ha interpretato la partita, dimostrando compattezza, concentrazione e concretezza, quella che era mancata contro il Pescara. Ci tenevamo molto a reagire subito dopo la sconfitta di martedì, ma oggi i ragazzi sono stati autori di una prova da grande squadra, dimostrando ancora una volta la volontà di essere protagonisti fino alla fine e di arrivare nei play off per giocarsela“.
Qualche cambio nella formazione iniziale che si è poi rivelato importante: “L’innesto di forze fresche come Martic, Situm e Canadjija oggi ha contribuito all’ottima prestazione, consentendoci di mettere l’incontro sui binari che volevamo fin dalle prime battute. Abbiamo corso pochi pericoli e siamo stati bravi a segnare due gol nel primo tempo. Poi dopo la terza rete per noi è diventato tutto più facile, anche se bisogna dire che i nostri avversari non hanno mai mollato, dimostrando fino al triplice fischio di essere un avversario in salute, provando a colpirci ogni volta che abbiamo provato ad abbassare i ritmi“.
Si è visto uno Spezia sempre pronto al pressing e voglioso di riconquistare subito palla: “La sconfitta immeritata subita contro il Pescara ci aveva lasciato grande rabbia ed anche per questo oggi in campo siamo riusciti a mettere quel pizzico di cattiveria in più che ha fatto la differenza, pressando alti, controllando il gioco e portando dalla nostra parte gli episodi che qualche giorno fa invece erano girati a favore dei nostri avversari“.
Il Vicenza? “Da quando è arrivato Lerda la squadra ha cambiato atteggiamento, i valori sono usciti e sono arrivati i risultati, pertanto sono sicuro che nelle prossime sfide torneranno a cogliere punti preziosi per raggiungere il loro obiettivo“.
La lotta playoff? “E’ ancora presto, la classifica è molto corta e tutto può accadere, noi dobbiamo continuare a giocare ogni partita al massimo, consci che il traguardo è vicino, ma che la strada è ancora molto lunga e difficile. La vittoria di oggi è importante sotto tanti punti di vista, ci infonde molta fiducia, forza e morale, ma saranno proprio lavoro e mentalità a fare la differenza in questo finale di stagione“.