[ot-caption title=”Claudio Valigi – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/06/Claudio-Valigi.jpg”]
Tocca a Claudio Valigi per la prima volta commentare l’esito del match, ed è la partita più importante della stagione, anche se condizionata dal risultato dell’andata.
Il vice di Mimmo Di Carlo commenta così la gara del “Provinciale”: “Faccio i complimenti ai nostri ragazzi per il percorso importantissimo che sono riusciti a fare, ad iniziare dal giorno del nostro arrivo, e che ci ha consentito di arrivare a giocarci questa semifinale. Una semifinale che abbiamo meritato e che ci siamo giocati ad armi pari contro la terza in classifica. Purtroppo alla fine gli episodi hanno favorito la formazione siciliana, anche quelli arbitrali“.
“Quanto fatto in questi mesi di duro lavoro rappresenta un punto di partenza importante in vista della prossima stagione, questi ragazzi sono riusciti in una grande rincorsa assolutamente non scontata e credo che esser arrivati ad un passo dalla finale è comunque un giusto premio per un gruppo che ha dimostrato sul campo di valere gare così importanti, anche se poi alla fine sono stati gli episodi a determinare i risultati delle ultime due gare, ma questo è il calcio” ha continuato il tecnico spezzino.
La partita dell’andata è risultata fondamentale per la qualificazione: “All’andata non meritavamo di prendere gol, ma la fortuna e gli episodi non hanno girato a nostro favore ne in quella gara ne questa sera, ma non fa parte del nostro stile accampare scuse, bisogna accettare il verdetto del campo ed essere consci che come sbagliamo noi, così possono sbagliare gli arbitri, l’importante è che poi se ne assumano le responsabilità“.
Avete provato ad attaccare per vie centrali, ma poi è sembrato che il Trapani abbia preso le misure: “Sapevamo che non sarebbe stato facile trovare spazi questa sera, abbiamo provato a cercare la profondità, a lavorare tra le linee e in ampiezza, ma non siamo stati abbastanza determinati e concreti in fase realizzativa. Nel primo quarto d’ora abbiamo tenuto meglio il campo ed avremmo potuto fare gol, poi con il passare del tempo le energie fisiche e psicologiche son venute un po’ a mancare, ed anche se abbiamo provato ad apportare delle modifiche per dare vivacità alla manovra, non siamo riusciti a segnare. Il Trapani ha dimostarto di essere una squadra forte in difesa e sempre pronta a ripartire con grande efficacia. E’ giusto riconoscere i meriti degli avversari, come è doveroso fargli i complimenti“.