[ot-caption title=”Si esulta al gol di Granoche con il Bari – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/04/Festeggiamenti.jpg”]
Prosegue la settimana lunga in casa Spezia, in vista del match di lunedì sera a Cesena.
La squadra si è ritrovata oggi per un’allenamento a porte chiuse al Comunale di Follo, al quale ne seguiranno altri due domani e domenica, prima della partenza per il ritiro in romagna.
I nodi da sciogliere in questi giorni di prove per mister Di Carlo, sono legati alle condizioni fisiche degli interpreti, fermo restando la squalifica di Pablo Granoche, costretto a guardare il match dalla tribuna.
Nelle ultime due gare il tecnico di Cassino ha schierato la stessa formazione, con il nuovo modulo adottato a Verona, il 3-4-1-2.
Modulo al quale il gruppo ha dimostrato di saper rispondere bene, sia dal punto di vista tattico che della compattezza di squadra e che, fattore non certo di secondo piano, ha portato a due vittorie consecutive.
Ovvio che a questo punto, se non ci saranno contro indicazioni di forza maggiore, almeno per dieci undicesimi, la formazione per Cesena potrebbe essere già pronta, con l’unico tassello da inserire, relativo al sostituto di Granoche.
Facile dire Giannetti, per caratteristiche e tipo di gioco, ma balla ancora la condizione fisica che dovrà essere soddisfacente, almeno per un’ora di gara.
Ieri l’attaccante è stato in campo una mezzora nel match contro l’Under 17, ma mancavano ancora 4 giorni alla gara, troppo presto per fare previsioni.
Intanto scalpita Okereke, autore di 4 reti nell’amichevole di ieri e che pare aver superato i problemi al ginocchio, ma anche lo stesso Baez, da un po’ di tempo molto brillante in allenamento, magari un po’ meno nelle apparizioni in campionato, anche se limitate nei minuti.
Forse nemmeno domani, all’atto della conferenza stampa pre-gara di mister Di Carlo, ne sapremo di più: è certa però una cosa, sarà difficile sostituire con la stessa intensità e utilità per la squadra, un elemento determinante come El Diablo, ma non impossibile…