Più di 200 presenze in massima serie, oltre 150 timbri in maglia bianca nelle ultime stagioni, da capitano.
Numeri che spiegano in breve la carriera e la levatura tecnica di Claudio Terzi, dal 2015 giocatore aquilotto, leader silenzioso, integrità fisica di quelle sulle quali poter fare affidamento.
Uno che ne ha viste tante, in senso positivo cosi come in termini di scottature da Play Off.
Si sono succeduti diversi allenatori sulla panchina delle aquile in questi ultimi 4 anni, eppure l’ex Siena e Palermo è stato punto fermo di ognuno, elemento imprescindibile di un reparto che, a parte quest’anno di atteggiamenti tattici garibaldini, è stato sempre volto alla solidità.
Il capitano è ora in scadenza, da giorni se non da settimane si discute circa la sua riconferma in maglia bianca, e va da sé che la maggior parte dei tifosi aquilotti vorrebbero rivederlo ancora in ritiro nel prossimo luglio.
E’ vero, la società da qualche tempo a questa parte ha una linea abbastanza netta riguardo ai rinnovi contrattuali degli over 30, da discutersi sempre, e spesso mal volentieri, con orizzonte temporale non superiore ai 12 mesi.
Sarebbe un peccato, però, non tener conto di possibili eccezioni, non valutare attentamente qualche parametro differente da giocatore a giocatore, da uomo a uomo, perché oltre ad un discorso prettamente fisico ed atletico, esistono altri valori da salvaguardare per un gruppo che vuole essere vincente.
Perchè può essere vero che il classe ’84 ha terminato il campionato con qualche affanno, è altrettanto vero, però, che la sua statura mentale e tecnica, la sua integrità fisica, possono consentirgli di essere in qualche modo sempre prezioso per un gruppo che vuole essere ambizioso e che ha bisogno di formare e consolidare una personalità “da grande”, anche tra i più giovani.
34 presenze quest’anno, comprese coppa Italia e Play Off, fino alla primavera il solito rendimento al top, il tutto per comprendere quanto utile potrebbe essere la sua disponibilità anche per un minor numero di partite, quanto importante può risultare la sua esperienza durante le settimane di lavoro a Follo.
Sempre se, attenzione, coloro che arriveranno, dovessero riuscire a strappargli una maglia da titolare…