Lo Spezia perde 1-2 al “Picco” contro il Genoa: al gol nel primo tempo di Nzola, risponde prima Destro; nella ripresa Criscito porta in vantaggio i suoi trasformando un calcio di rigore conquistato da Behrami per il fallo di Terzi.
Tra gli uomini di Italiano è degna di nota la prestazione di Gyasi, autore dell’assist per Nzola, ma anche pronto a sacrificarsi in fase di contenimento. Farias invece incappa in una “serata no” e non riesce ad incidere sul match.
Nel Genoa torna a segnare Mattia Destro, autore di un’ottima gara, non solo a livello individuale, ma anche a servizio della squadra. Prestazione opaca per Ghiglione, poco incisivo sulla sua fascia di competenza.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: GYASI. L’esterno aquilotto gioca una buona partita, sacrificandosi come al solito nei ripiegamenti difensivi. Il numero 11 spezzino conferma le buone doti aerobiche e sfrutta la fascia, abbinando anche buone giocate tecniche: nel primo tempo serve il preciso assist a Nzola per il momentaneo vantaggio; nella ripresa si ripete con una intelligente imbeccata per Estévez, non sfruttata al meglio dal centrocampista.
FLOP SPEZIA: FARIAS. Il giocatore brasiliano appare troppo avulso dalla manovra aquilotta e spesso non riesce a prendere il campo necessario per attaccare la porta di Perin. il numero 17 bianco compie effettivamente solo un paio di giocate degne di nota, ma, alla resa dei conti, non incide come ci si aspetta da un calciatore del suo talento. Al 61′ viene sostituito da Mastinu nel tentativo di un cambio di passo.
TOP GENOA: DESTRO. L’attaccante rossoblù, dopo annate vissute nell’anonimato anche a causa di continui infortuni, sembra aver ritrovato il feeling con il gol e soprattutto la rabbia agonistica per essere decisivo. Il numero 23, oltre alla rete realizzata, lotta per tutti gli 83 minuti in cui Ballardini lo tiene in campo, consentendo in più di un’occasione al Genoa di alzare il proprio baricentro, grazie ai calci di punizione conquistati con esperienza e caparbietà .
FLOP GENOA: GHIGLIONE. L’esterno genoano apparso brillante per tutta la scorsa stagione, non riesce ad incidere né in fase offensiva, né in fase di contenimento, commettendo diverse sbavature. Poco prima della fine del primo tempo, il numero 18 rossoblù riceve un cartellino giallo e, complice la prestazione non particolarmente brillante, viene sostituito al 63′ da Zappacosta.