Nonostante la buona prestazione, lo Spezia perde 2-1 contro il Milan nella gara del “Picco”. Il tecnico degli aquilotti Thiago Motta ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
Proprio cinque minuti prima di subire il gol aveva detto alla sua squadra di continuare a spingere e non abbassarsi: quale aspetto non ha funzionato in quei cinque minuti?
“Sicuramente l’aspetto psicologico perché può succedere, a squadre come la nostra, di pareggiare e tendere ad abbassarsi per portare a casa il risultato. Siamo arrivati al gol giocando palla a terra e cercando delle ripartenze, anche perché il Milan attaccava con tanti uomini e lasciava spazio dietro. Possiamo e dobbiamo migliorare questo aspetto psicologico che ci fa abbassare e prendere gol”.
Come pensi di poter aiutare a livello psicologico i tuoi ragazzi a far si che non succeda più quello che abbiamo visto oggi?
“Certamente il risultato conta, ma dobbiamo capire come siamo arrivati al pareggio e non dobbiamo cambiare questo atteggiamento, ma continuare ad avere la testa leggera e libera. Sono convinto che con i risultati e allenandoci con questa mentalità, riusciremo a fare meglio”.
Quanto è difficile nel calcio italiano, per squadre che si devono salvare, a proporre questo tipo di calcio propositivo?
“Sono sicuro di una cosa, per arrivare a fare risultato non basta solo difendere, quindi, pensandola così dobbiamo attaccare. Oggi per la qualità del Milan abbiamo dovuto recuperare la palla dal basso e dobbiamo migliorare molto in questo aspetto: alcune volte continuiamo a buttarla via e dobbiamo cambiare in questo. Non ho in testa un altro modo per riuscire a fare punti”.
Due partita contro Juve e Milan giocate bene, ma anche oggi il risultato non ha sorriso allo Spezia.
“Noi abbiamo creato di più e oggi avremmo meritato un risultato diverso: queste due partite così ravvicinate sono state complicate, ma non possiamo accontentarci di quello che abbiamo fatto. Adesso abbiamo una settimana per preparare la gara contro il Verona e dovremo affrontarla nel miglior modo possibile”.
Come valuta la prova del suo centrocampo, leggermente cambiato rispetto alla gara contro la Juve?
“Molto bene: credo che ci siamo abbassati, anche per la forza dell’avversario, ma è andata bene lo stesso perché abbiamo recuperato diverse palle e siamo ripartiti, mettendo il Milan in difficoltà; peccato non aver sfruttato al meglio le occasioni create”.
Ora c’è da preparare uno scontro diretto contro il Verona, molto importante per la classifica.
“Si, è così: il Verona è una buona squadra e il cambio di allenatore ha dato una scossa all’ambiente. Hanno vinto contro una grande squadra come la Roma e sicuramente dovremmo preparare al meglio questa gara e affrontarla nel migliore dei modi”.