Stessi stati d’animo, stessa voglia di riscatto ma obiettivi diversi. Potrebbe essere questa l’introduzione giusta alla partita in programma oggi alle 18 tra Spezia e Milan.
Se gli aquilotti sono in difficoltà e in zona rossa, il Milan è attualmente con un piede fuori da questa e dalla prossima Champions League.
Infatti, i diavoli sono reduci dalla cocente sconfitta nell’euroderby con l’Inter e, allo stesso tempo, quinti in campionato.
Nonostante il momento di difficoltà della squadra di Pioli, il Milan in Serie A viene da un successo importante sulla Lazio.
Inoltre, i rossoneri, devono assolutamente trovare la vittoria al ‘Picco’ per sperare ancora in un piazzamento Champions.
Ecco perché allo Spezia servirà la partita perfetta, anche se non era una novità.
Gli aquilotti dovranno approfittare di qualsiasi distrazione del diavolo che potrebbe avere la testa altrove dopo il derby e in vista della partita di ritorno.
In più il popolo spezzino si attende un po’ di turnover da parte di Pioli.
Il tecnico dei rossoneri potrebbe dare spazio dal 1’ ai vari De Ketelaere, Ballo Tourè, Vranckx e l’ex Pobega, mantenendo sempre il 4-2-3-1, ma non è affatto detto che accada o che siano così tanti i cambi di formazione.
Davanti dovrebbe essere sicuro l’impiego di Rebic ancora da chiarire se sulla sinistra con Origi centravanti o viceversa.
In difesa Kalulu, Tomori e Calabria sono pronti a fare gli straordinari date le assenze di Thiaw (squalificato), Florenzi e Dest.
L’11 iniziale dovrebbe quindi essere composto da: Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Pobega, Vranckx; Origi, De Ketelaere, Saelemaekers; Rebic.
I precedenti tra Milan e Spezia ci dicono che questa sfida non è mai banale.
Lo Spezia ha battuto i rossoneri sia in casa che in trasferta da quando milita in A, vittorie che passeranno alla storia anche per qualche polemica arbitrale di troppo, in quella dell’anno passato.