[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Mimmo-Di-Carlo.jpg”]
Compleanno speciale quest’oggi in casa Spezia, mister Mimmo Di Carlo festeggia 53 anni, molti dei quali trascorsi sui campi di calcio di ogni categoria, sia da giocatore che da allenatore.
La sua avventura ad alti livelli è iniziata proprio da Cassino, sua città natale, dove nel 1979-80 partecipa al campionato di C2; da li inizia una carriera fatta di molti campi di serie C (lo ricordiamo anche avversario tosto al “Picco” col suo Vicenza), molta sostanza e tanta guerra nella zona mediana del campo, tutto ciò che ha in parte formato l’uomo, il carattere e la sua dimensione attuale da tecnico. Se è unanimemente riconosciuto come “uno da “Picco“, un motivo c’è, ed è ben visibile.
Da allenatore ha frequentato tanta serie A, Parma, Chievo Verona e Sampdoria su tutte, e dal suo insediamento sulla panchina dello Spezia è stato artefice di pagine di storia che resteranno indelebili per la biografia del club sprugolino, come il raggiungimento della semi finale Play Off nello scorso campionato, ed i meravigliosi traguardi raggiunti in Coppa Italia in cui lo Spezia, in breve tempo, si è permesso il lusso di eliminare in trasferta (ebbene si..!) avversari come Roma, Udinese, Palermo, fino a mettere in difficoltà il Napoli al “San Paolo” poco più di due mesi fa.
Il nostro regalo è dunque un sentito “grazie“, al di la di come finirà questo campionato che, in un modo o nell’altro, ci vede ancora una volta protagonisti nel mezzo di politiche societarie più sobrie e più sane rispetto al passato.
La mano esperta del nostro mister, la sua sete di vittorie ed il suo prezioso lavoro coi giovani, costituiscono la benzina necessaria per far girare al meglio tutto il nuovo motore di questa società.