Lo Spezia fa il suo dovere, gioca come se fosse la capolista e porta a casa tre punti meritati contro un Cittadella che si è dimostrato inferiore anche sul proprio campo, dove il Pisa ha vinto solo grazie alle carte bollate. E speriamo che quei due punti a tavolino non si rivelino decisivi nel verdetto finale.
Il successo dei nerazzurri di Inzaghi nell’anticipo di venerdì a Palermo, più per demeriti dei siciliani che per meriti propri, non ha demoralizzato le Aquile, anzi è stato uno stimolo per far vedere che la sfida per la serie A è più aperta che mai.
Questa volta i gol rifilati al Cittadella sono solo due e non cinque come a dicembre al Picco, ma la partita non è stata quasi mai in discussione.
Solo un paio di occasioni concesse ai veneti nel secondo tempo, nella prima Pandolfi ha calciato fuori e nell’altra è stato bravissimo Chichizola, però alla fine la miglior difesa della serie B si è mantenuta ancora una volta imbattuta.
E continua il momento magico di Luca Vignali che ha segnato un altro gol, il quarto stagionale, salendo sul podio dei bomber dello Spezia assieme a Pio con 11 reti e Salvatore Esposito con 5.
E’ stato il ‘fante’ di Bragarina a sbloccare il risultato, difendendo con i denti un pallone in area e calciandolo poi all’incrocio dei pali, dimostrando che le due prodezze contro il Sassuolo non erano un fatto isolato.
Vignali questa volta si è dovuto accontentare di un gol solo, perché poi è stato costretto a rimanere negli spogliatoi, a scopo precauzionale, per un colpo ricevuto al quadricipite. Chissà se pagherà un’altra cena ai compagni da ‘Ciccio e Pinolo’ come accaduto mercoledì scorso, contribuendo a cementare ancora di più un gruppo magnifico, unito per centrare l’obiettivo del ritorno in serie A.
Un gruppo che ora ha anche Lapadula in più. Mister D’Angelo gli ha già concesso il debutto, una mezz’ora scarsa di partita, l’attaccante italo-peruviano non ha segnato, ci è andato solo vicino due volte.
Il gol sarebbe stato il massimo. Nessun problema, la rete che conta, magari, la segnerà nella prossima partita al Picco, quando lo Spezia dovrà vendicare la sconfitta di Palermo contro i rosanero.
Il Cittadella aveva provato a imbrigliare lo Spezia togliendo gli spazi per la manovra, con undici giocatori dietro alla linea della palla.
Ma è durato poco. Alle Aquile mancava il gol da rimessa laterale ed ecco che è arrivato anche quello, propiziato da Elia e firmato da un immenso Vignali.
Sul raddoppio c’è lo zampino di Chichizola che con un lancio da una parte all’altra del campo ha costretto Carissoni a infilare il pallone nella propria porta per anticipare Reca.
Sul 2-0 contro un avversario inferiore come il Cittadella, lo Spezia si è forse sentito già sicuro di aver vinto e ha mollato un po’ la presa.
Il secondo tempo non è stato come bere un bicchiere d’acqua, ma se è vero che i veneti hanno avuto le occasioni per riaprire la partita, le Aquile sono andate vicinissime al 3-0 e solo un miracolo del portiere Maniero ha negato a Lapadula la gioia del gol all’esordio nella sua nuova avventura.
Nel prossimo turno Spezia e Pisa si scambieranno gli avversari e anche se i toscani sono favoritissimi, vediamo se la distanza in classifica resterà tale.
Con quattordici partite da giocare, tutto può ancora succedere.
