Sono giorni di celebrazioni, interviste, encomi da Nord a Sud, dall’Italia e dall’estero.
Roba da far girare la testa ai tifosi, ma anche agli stessi protagonisti in campo, quelli che si sono sbarazzati del Milan come se fosse una squadra qualsiasi di medio-bassa classifica.
C’è solo da sperare in un contraccolpo positivo, ma potrebbe anche non essere così, anche se siamo convinti che in questi giorni Vincenzo Italiano stia preparando i suoi tenendo altissima l’attenzione.
Uno dei protagonisti indiscussi della gara con i rossoneri, ma anche di quella precedente a Reggio Emilia con il Sassuolo, è stato il colombiano Kevin Agudelo.
Il mister lo ha spostato di posizione per trovare un’alternativa di movimento alla mancanza del centravanti ed eccolo prendersi il ruolo nella migliore delle interpretazioni.
Libero di svariare per tutto il fronte offensivo alla ricerca di palloni da recuperare o da portare in attacco il più velocemente possibile, Kevin ha trovato brillantezza e tirato fuori anche qualità spesso represse.
Eccolo quindi recuperare palloni strappandoli dai piedi avversari e aprire il gioco per i compagni, puntare l’uomo al limite dell’area per cercare la conclusione, oppure creare scompiglio nei sedici metri con la sua imprevedibilità.
Il tutto con ottima tecnica e semmai a volte con quel pizzico di egoismo di troppo che gli fa ritardare il passaggio di una frazione.
Questioni da migliorare, da affinare, ma intanto Italiano gli ha tracciato una via per esprimere le sue qualità che non sono poche, compreso lo stacco di testa che spesso arriva dove altri non arrivano, nonostante i “soli” 178 cm. di altezza.
Nzola e Piccoli sono sulla via del rientro e già da Firenze il tecnico aquilotto dovrà scegliere chi mettere in campo, anche magari basandosi sulle qualità degli avversari.
Ma intanto si godo il gioiellino colombiano, che per la sua velocità possiamo ribattezzare “la freccia del Golfo“.
La prossima gara sarà proprio con la Fiorentina, l’ultima squadra che ha cercato di sfruttarne le doti senza riuscirci, anche perché invece di avvicinarlo alla porta avversaria, ce lo hanno allontanato schierandolo in mediana.
Il giocatore però è di proprietà del Genoa che ha girato il prestito previsto ancora per tutta la stagione alla Viola, allo Spezia, con diritto di riscatto (pare si aggiri sui 7 milioni), a favore della società di Via Melara.
Non sono bruscolini, ma a fine stagione esercitarlo potrebbe essere un affare…
Vi lasciamo con una fotogallery dedicata a Kevin nella gara con il Milan, gli scatti sono del nostro Patrizio Moretti.