[ot-caption title=”Matteo Ardemagni, oggi l’errore dal dischetto – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/08/15-Matteo-Ardemagni.jpg”]
Il Gol per uno come Matteo Ardemagni è tutto, arrivarci vicino, avere un calcio di rigore a disposizione e poi fallirlo, può essere pesante per un bomber come lui.
Ma l’ex giocatore del Carpi vuole levarsi subito il peso di questo errore ed approfitta delle interviste del dopo gara per dire la sua: “Ringrazio il mister per le belle parole, ma mi dispiace veramente tanto di aver calciato alto quel rigore che poteva valere i tre punti e chiedo scusa a tutti, anche perchè nella ripresa abbiamo avuto un altro paio di occasioni e avremmo potuto fare meglio, ma anche il loro portiere si è superato ed alla fine torniamo a casa con un solo punto“, recita sul sito ufficiale della società.
“Personalmente ritengo che la squadra abbia giocato una buona gara e che alla fine il pareggio sia comunque il risultato più giusto – aggiunge Ardemagni – anche per quanto fatto dall’Avellino nel corso della prima frazione, mentre nella ripresa gli spazi si sono aperti e noi siamo venuti maggiormente fuori grazie al palleggio“.
L’attaccante spezzino riconosce le difficoltà del primo tempo: “Forse gli abbiamo aspettati troppo bassi e loro ci mettevano in difficoltà con Castaldo e con le ripartenze, ma nei secondi 45′ siamo riusciti a sfruttare gli esterni, ad alzare il baricentro e a creare pericoli alla porta difesa da Gomis“.
Poi qualche considerazione sul suo momento: “L’annata scorsa per me è stata negativa, quest’anno ho voluto ricominciare dalla Spezia, in una piazza passionale con una società seria e tanti ottimi giocatori con i quali contendersi una maglia da titolare, tutti siamo allo stesso livello ed io cerco di dare il mio contributo quando il mister mi chiama in causa ed oggi purtroppo non è andata bene“.
Poi ancora sul rigore: “Anche a Modena tiravo sempre i rigori, oggi doveva tirarlo Catellani, ma mi ha concesso di presentarmi sul pallone, non è andata come avrei voluto, ma bisogna guardare avanti, il campionato è ancora lunghissimo e ho voglia di rifarmi quanto prima“.
Non abbiamo dubbi che Matteo avrà subito voglia di riscatto, l’importante è che un attaccante abbia sempre la forza e la voglia di metterci la faccia e lui oggi l’ha fatto, sia presentandosi sul dischetto, sia in sala stampa a fine gara.
