[ot-video type=”youtube” url=”http://youtu.be/POoHk4lVA-k”]
Dopo le due sconfitte consecutive, contro il Crotone in trasferta e contro la Ternana in casa, bisogna ripartire: la corsa play-off è ancora aperta e lo Spezia di Nenad Bjelica domani pomeriggio al “Dall’Ara” giocherà una gara molto significativa per il rush finale. I felsinei sono al secondo posto in classifica, ma non vincono dal 28 marzo (2-0 casalingo contro il Livorno): un pareggio e una sconfitta nelle ultime due gare per gli uomini di mister Lopez, che però in casa, nel girone di ritorno, hanno perso una sola partita contro il Vicenza.
Com’è stata questa settimana, dopo la brutta sconfitta di sabato contro la Ternana? “È stata una settimana come tutte le altre: noi vogliamo sempre rimanere con i piedi per terra, sia dopo una vittoria che dopo una sconfitta. Abbiamo analizzato la partita e ognuno ha cercato di fare autocritica sulla propria prestazione. I ragazzi si sono allenanti molto bene tutta la settimana con molto impegno e ci siamo preparati al meglio per la gara di domani“.
Parlando sempre della gara contro la Ternana, il mister ha spiegato: “Gli errori si fanno in tutte le partite: nell’ultimo match contro la Ternana abbiamo fatto quasi tutto bene fino ai venti metri quando ci sono mancate aggressività ed intensità. Però non mi sento di parlare male di una squadra che ha tenuto il 70% del possesso palla. C’è da dire che i nostri avversari sono stati molto bravi in difesa e anche il loro portiere ha dato molta sicurezza; l’inesperienza può giocare brutti scherzi e con quattro ragazzi del ’93 in campo ci può stare una prestazione così“.
“Mi ha sorpreso positivamente all’allenatore della Ternana” – ha continuato Bjelica – “Nella conferenza post gara ha fatto un’analisi molto corretta della partita, ammettendo che è stato lo Spezia a fare il match, mentre la sua squadra ha giocato molto sul contropiede, riuscendo ad ottenere il massimo risultato: queste dichiarazioni mi hanno lasciato molto sorpreso perché è difficile sentire un allenatore parlare con tanta onestà“.
Mercoledì si è giocata al “Picco” l’amichevole tra la B Italia e l’Under 21 Croata: “È difficile commentare un’amichevole in cui l’Italia ha giocato con quasi tutti ’93 e ’94, mentre la Croazia aveva molti ’95 e anche qualche ’96. Certamente glia azzurri sono riusciti a manovrare di più il gioco, anche se alla fine la gara è finita con un pareggio“.
La gara di domani sarà molto importante per lo Spezia, forse decisiva per la corsa play-off: “Domani giocheremo una partita contro una grande squadra: tutti pensiamo che il Bologna andrà in serie A e sappiamo che hanno dei grandi giocatori in rosa. Ma noi abbiamo sempre fatto buoni risultati contro squadre forti: lo Spezia si esalta contro le grandi e speriamo di fare una buona prestazione anche domani, certamente sarà una bella partita“.
Il momento non è dei migliori dopo le due sconfitte: “Noi cerchiamo sempre di essere positivi, i tifosi ci chiedono di non mollare mai ed è quello che proviamo sempre a fare. Il calcio è strano e va accettato per quello che è: tante volte le partite si decidono per episodi, ma bisogna accettarlo ed andare avanti. Continuiamo sulla la nostra linea di lavoro e io sono convinto che la squadra continuerà a fare bene e riusciremo ad entrare nei play-off“.
Qual è la situazione degli infortunati in vista della gara di domani? “Non ci sarà Milos per la squalifica e Bakic tutta la settimana ha avuto problemi con la caviglia, quindi non potrà giocare. Inoltre Datkovic ha avuto qualche problema all’adduttore, mentre Giannetti ha ancora fastidio al polpaccio, dopo l’infortunio rimediato nel riscaldamento prima della partita contro la Ternana. Comunque penso che partiremo in 22, poi domani, in base alle condizioni fisiche di ognuno, deciderò chi schierare“.
