[ot-caption title=”Tifosi a Follo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/04/Tifosi-Follo.jpg”]
Sono decine i tifosi che ogni giorno affollano la tribuna del Centro Sportivo di Follo per assistere agli allenamenti degli aquilotti.
La vittoria con il Cesena ha rilassato l’ambiente che però sta ancora cercando di capire quale sia la vera potenzialità della squadra, specie nel reparto avanzato.
Abbiamo quindi chiesto ad alcuni di loro come descrivono il momento degli aquilotti:
Iniziamo da Vincenzo Pellegrino:
“Le impressioni nel complesso sono buone, anche se la nostra difficoltà a segnare ci fa rischiare qualcosa nel finale di partita, è successo così anche con il Cesena“.
Con il Cesena ha segnato Sciaudone, ma servono rinforzi a gennaio?
“I centrocampisti qualche gol in più devono farlo, per ciò che riguarda l’acquisto di un attaccante nel mercato di gennaio, dipenderà anche molto da quelle che saranno le scelte e le disponibilità della società“.
Lei segue molto anche le giovanili come stanno andando?
“Ritengo che stiano andando molto bene, magari sta stentando un po’ la Primavera, ma c’è da dire che i pezzi migliori sono venuti in prima squadra, mentre l’under 17 sta primeggiando e fanno bene anche altre formazioni minori“.
I giovani in prestito alla Fezzanese?
“Bene anche loro, Cito e Ferri stanno crescendo, specie il secondo, gli altri due ragazzi Schiattarella e Cupini sono invece impiegati di meno“.
Altro assiduo frequentatore di Follo è Nunzio Muscia.
Il successo con il Cesena ha proposto il modulo con il trequartista e due punte, si può proseguire su questa strada?
“Penso che il modulo sia anche un po’ forzato dalle assenze e dalla mancanza di una punta prolifica, a mio avviso quello che manca a questa rosa, per il resto la squadra mi sembra ottima, anche se le assenze a centrocampo si stanno facendo sentire. Per fortuna ci sono dei ragazzi fantastici, prodotto della nostra primavera, che si stanno mettendo in mostra alla grande“.
Volpi si è espresso in maniera entusiasta per il settore giovanile, cosa ne pensa?
“Il nostro settore giovanile è indubbiamente tra i migliori, sia come ragazzi che come strutture, tanto che i nostri ragazzi sono sempre più ambiti da squadre importanti“.
Cos’è cambiato dalla gestione Bjelica a quella Di Carlo?
“Credo che quella più italiana sia la gestione migliore, si è arrivati ad avere troppi stranieri che nella nostra realtà, a mio parere non vanno bene“.
Mercato di gennaio?
“Ripeto che a mio parere abbiamo bisogno di una punta da area di rigore, visto che si sta facendo troppa fatica a finalizzare la mole di gioco che produciamo, per il resto all’inizio pensavo che la mancanza di Postigo si facesse sentire di più, invece direi che quelli che abbiamo stanno facendo bene, anche se utilizzerei magari di più Ceccaroni, quindi io interverrei solo all’attacco“.
Infine chiediamo anche il parare di Roberto Conti.
Si è tornati alla vittoria:
“Stiamo assistendo ad un inizio di campionato in cui la squadra ha dovuto assestarsi inserendo i nuovi acquisti, ma che è plasmata da Mister Di Carlo sui principi di base che hanno caratterizzato anche la passata stagione in maniera positiva. Quindi non si può che migliorare ulteriormente nelle prossime gare”.
A proposito di sistema di gioco, con il trequartista e due punte l’attacco segnerà di più oppure manca qualcosa davanti?
“Abbiamo in attacco molti giocatori con caratteristiche simili, il modulo impiegato però dipende molto anche dall’atteggiamento degli avversari. Quindi credo che una valutazione si potrà dare solo dopo qualche partita con questo nuovo modulo”, ha concluso Conti.
