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Dopo cinque giornate la capolista è una sola, il Frosinone di mister Longo, che grazie al gol-vittoria, allo scadere, di Terranova contro l’Ascoli, sale a 13 punti, in solitaria al comando.
La vittoria del Del Duca si è dimostrata di fondamentale importanza per i ciociari, che approfittano degli stop delle altre due precedenti capolista, Perugia e Carpi.
La squadra di Giunti cade nel big match del Barbera contro il Palermo, che torna alla vittoria grazie ad un gol di capitan Nestorovski, realizzato su rigore molto discusso.
Il Carpi invece crolla tra le mura domestiche dinanzi al Foggia.
Prima vittoria stagionale per mister Stroppa, che al Cabassi affonda gli emiliani con un sonoro 3-1: dopo il vantaggio di Mbakogu, vanno a segno Martinelli, Chirico e Beretta.
Ne approfitta anche l’Empoli che sbanca il Tardini di Parma, grazie al solito Caputo e a Simic. Il Parma, dopo un buon avvio di stagione, incassa la terza sconfitta consecutiva.
La squadra di Vivarini scavalca dunque Perugia e Carpi, ferme a 10, salendo in seconda posizione a 11.
Scendendo la classifica, poker del Cittadella contro il malcapitato Cesena, affondato dalla doppietta di Kouame e stop per la Cremonese, sconfitta al San Nicola.
Dopo un inizio di stagione difficile, il Bari torna a sorridere grazie a Improta, che allontana le paure per mister Grosso.
Avellino e Venezia, entrambe appaiate a 7 punti, pareggiano 1-1 al Partenio.
Sono gli Irpini a trafiggere per la prima volta in stagione la retroguardia lagunare dopo quasi 450 minuti di imbattibilità. E’ infatti nel finale che i lupi, a segno con D’Angelo, replicano al vantaggio veneziano.
Basta il secondo centro stagionale di Marilungo, allo Spezia, per aggiudicarsi l’incontro del Picco contro il Novara.
Con i 3 punti, gli uomini di mister Gallo salgono anch’essi a 7 punti, mentre Corini resta fermo a 6.
Pescara ancora una volta clamorosamente rimontato: in questa giornata ad approfittare dei black-out zemaniani è la Virtus Entella. Nel finale Luppi e Diaw, per i liguri, rispondono a Capone e Brugman, per il 2-2 finale.
Altro treno perso per il Pescara, che non sa più vincere, per Zeman è il terzo pareggio consecutivo subito in rimonta.
Buon pareggio invece per la Virtus, che porta a casa un punto, salendo a quota 5.
Altro pareggio anche per la Salernitana, il quarto in 5 partite, contro l’ultima della classe, la Pro Vercelli: per mister Grassadonia è il secondo risultato utile consecutivo.
Infine, concludiamo con Ternana–Brescia, sospesa dopo 20′ e rinviata per pioggia a data da destinarsi.
FROSINONE
Il gol vittoria di Emanuele Terranova, su assist al bacio di Camillo Ciano, all’ultimo minuto del match del Del Duca, non ha solo regalato l’intera posta al Frosinone, ma anche il primato in classifica.
Nonostante la squadra di Moreno Longo sia parsa per lunghi tratti della partita in difficoltà, con pazienza, senza scomporsi, è riuscita nel finale a portare a casa la vittoria, lanciando un chiaro messaggio al campionato.
La media punti della squadra è di gran livello: primo posto in solitaria con 13 punti in classifica, tradotti in un solo pareggio e ben 4 vittorie.
La compagine ciociara pare essere tra le prime 3, la più solida e organizzata, determinata a ripetere la promozione diretta nella massima serie del 2015.
Nel prossimo turno la sfida del nuovo Matusa contro il Perugia sarà di fondamentale importanza per chiarire quale delle due compagini, sia più pronta e attrezzata per il grande salto.
PARMA
Sprofonda in classifica il Parma che non riesce più a far punti.
Dopo due giornate chiuse a punteggio pieno per D’Aversa sono arrivate solo sconfitte, di cui una, quella di Perugia, particolarmente netta con un sonoro 3-0.
Nell’ultimo impegno invece crolla, per la seconda volta consecutiva in casa, contro L’Empoli.
E’ vero, gli uomini di Vivarini sono forse la compagine più in forma del campionato, ma da questo Parma ci si aspettava sicuramente di più, sia per la grande piazza quale è Parma, sia per le rilevanti condizioni economiche mostrate dalla società nel mercato estivo.
Non basta il gol di capitan Lucarelli a strappare il pareggio ad un Parma, che in attesa del recupero di Fabio Ceravolo, dovrà risolvere diversi interrogativi dopo la terza sconfitta consecutiva, legati principalmente ad una fase difensiva poco efficace.
