Verso la Juve Stabia – Non disperdere le recenti lezioni

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Che il “Picco” torni ad avere il suo peso.
Questo chiede adesso Vincenzo Italiano ai suoi ragazzi, lui che dopo una carriera da giocatore passata in piazze importanti per la categoria e non solo, sa perfettamente quanto sia indispensabile creare un clima positivo tra le mura amiche.

Per far questo occorrerà, da qui in avanti, non rivedere più lo scriteriato Spezia della partita interna contro il Trapani, quella che ha rischiato di far saltare in aria con mesi e mesi di anticipo tutto un progetto, grande o piccolo che sia.
Occorrerà, bensì, ridisegnare quella squadra compatta, a tratti anche prudente, delle partite interne contro Perugia e Benevento, quando, guarda caso, con una maggiore protezione della linea difensiva le aquile avrebbero meritato di raccogliere sei punti, anzi che uno.

La Juve Stabia non inganni, ed in generale, il nome degli avversari non inganni.
Questo sarà l’atteggiamento da tenere per far punti, evitare di rischiare ulteriori gravi scivolamenti ed allontanarsi dai bassi fondi della classifica nei quali ancora questa squadra si trova.
L’errore sarebbe proprio quello, dopo la vittoria di Pescara, di credere che molti problemi siano spariti e si possa tornare a proporre un calcio garibaldino che oggi, questa squadra, non può ancora permettersi. Domani chissà.

Mister Italiano tenterà il pieno recupero di Galabinov, tenendo certamente in considerazione l’ipotesi di far partire Gudjohnsen dal primo minuto.
Ipotesi probabile ma non scontata.
Galabinov, ancora Gyasi e Ragusa saranno le alternative a quella neanche più pazza idea di lanciare l’islandese dal primo minuto.

Riprendersi il “Picco” è la nuova parola d’ordine, da inizio campionato lo Spezia non conosce vittoria casalinga e la legge dei grandi numeri, quindi, potrebbe venire in soccorso.
A patto che non si disperdano le lezioni lasciate dal recente passato, che hanno segnato oltre modo spirito, morale e classifica.
Starà agli uomini di maggiore qualità offensiva, questa volta, trascinare tutti, perchè mai come tra le mura amiche c’è bisogno degli “spacca-partite”, dei gol sporchi, della giocata decisiva degli attaccanti.

L’abbondanza offensiva finalmente raggiunta potrà venire in soccorso a questa idea, questa necessità.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

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