Note: Giornata soleggiata e calda. Recuperi: 0' - 5'
Spettatori 1.030 paganti (124 ospiti) e 3751 abbonati - incasso 8.850 euro.

VOTI SPEZIA:
Scuffet 6; Vignali 7, Terzi 7, Capradossi 7,5, Ramos 5; Bartolomei 6.5, Ricci M. 6.5, Mora 7; Ricci F. 6.5 (Ragusa s.v.), Gudjohnsen 7 (Gyasi 6), Bidaoui 8 (Burgzorg s.v.).

VOTI JUVE STABIA:
Russo 6; Vitiello 5.5, Mezavilla 5.5, Troest 5.5, Germoni 4; Calvano 5, Mallamo 5 (Cissè 5), Calò 5.5; Canotto 5 (Carlini 6), Forte 5, Elia 5 (Ricci G. s.v.).

GUDJOHNSEN AL CENTRO DELL'ATTACCO, PER I CAMPANI GLI STESSI 11 DELLA VITTORIA CONTRO IL PORDENONE

Dimostrare che l'affermazione di Pescara non è stata un mero caso: contro la Juve Stabia l'obiettivo non è solo vincere, ma convincere che questa squadra non rappresenta i miseri sette punti accumulati in queste prime otto uscite.
4-3-3 confermato per Mister Italiano, che lancia dal 1' Scuffet tra i pali, quindi Vignali, Capradossi, Terzi e Ramos nella linea difensiva, Matteo Ricci, Bartolomei e Mora in mediana, Federico Ricci, il match winner dell'Adriatico Gudjonsen e Bidaoui tridente offensivo.
Rispondono le vespe di Fabio Caserta con una formazione speculare che vede Russo in porta, Vitiello, Troest, Mezavilla e Germoni in difesa, Calò, Mallamo e Calvano a centrocampo, Canotto, l'ex Forte ed Elia trio d'attacco.

LAMPO BIDAOUI, SPEZIA AVANTI

Diciotto minuti di studio e di poche emozioni, poi la gara si sblocca all'improvviso: ci prova dapprima la Juve Stabia su corner, sfiorando la rete, quindi è lo Spezia a colpire con un'azione personale di Bidaoui, bravo e al tempo stesso fortunato nel trovare la deviazione di Germoni che non lascia scampo a Russo.
Acquisito il vantaggio, il ritmo torna ad essere come quello delle prime battute, salvo qualche folata degli ospiti ben controllata dalla retroguardia aquilotta.
Occasione nel finale per i ragazzi di Italiano, ma Mora tergiversa troppo al limite, favorendo il recupero della difesa ospite.

CAPRADOSSI LA CHIUDE, LO SPEZIA RESPIRA

Ripresa che vede lo Spezia arrembante e deciso a chiudere i conti: passano sette giri d'orologio e Capradossi svetta su tutti, mettendo in ghiaccio il match. Allentata la pressione delle vespe, i bianchi giocano più spigliati, sfruttando la velocità di uno scatenato Bidaoui che, oltre ad impensierire costantemente la retroguardia campana, provoca il secondo giallo a Germoni.
Da segnalare come pochi istanti prima Calò fosse stato graziato dal direttore di gara per un intervento durissimo ai danni dell'ala belga.
L'espulsione arriva però poco dopo, con il rosso per doppio giallo a Germoni, reo di stendere Bidaoui lanciato in contropiede.
Dentro Gyasi e Ragusa, fuori gli applauditi Gudjohnsen - Federico Ricci , mentre tra gli ospiti Cisse, Carlini e Giacomo Ricci prendono il posto di Mallamo, Canotto ed Elia.
Partita di fatto a senso unico, con il neo entrato Gyasi che sfiora la terza rete dopo l'ennesima imbeccata dell'ottimo Bidaoui, sostituito pochi istanti più tardi da Delano.
Per gli avversari ci prova invece Carlini a rendere meno amaro il passivo di giornata, ma Capradossi e C. tengono botta, regalando così il secondo successo consecutivo, il terzo stagionale che porta così le Aquile a quota 10, appena sopra le zone calde della classifica.

Legenda Statistiche Giocatori (colonna n. - tipo di valore):
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.