Dopo la sconfitta contro lo Spezia, la Pro Vercelli sprofonda sempre più in classifica: nel post gara è il Presidente dei piemontesi, Massimo Secondo, a parlare in conferenza stampa facendo un’analisi schietta della partita e del campionato della sua squadra.
“Oggi credo che abbiamo fatto una prestazione imbarazzante e vergognosa prima dopo e durante la partita sia in campo che in panchina” – ha esordito il Presidente della Pro Vercelli -“Quando si arriva con questo approccio in una gara così importante, bisogna solo chiedere scusa ai tifosi che sono venuti qui. E’ la prima volta in otto anni di presidenza che sono in imbarazzo per quello che si è visto in campo. Ora abbiamo il dovere morale di dimostrare nelle ultime due partite di lottare fino alla fine: la matematica non ci condanna ancora, quindi dobbiamo provarci fino alla fine“.
“Purtroppo questo è l’epilogo di un campionario affrontato con troppa presunzione” – ha continuato Secondo – “In serie B bisogna avere un approccio diverso e la colpa è anche mia che ho consentito tutto questo per 40 giornate. A me piace un calcio fatto di grinta, cattiveria agonistica e aggressività e devo dire che quest’anno non ho mai visto queste caratteristiche nella Pro Vercelli“.
Come si sente un Presidente tifoso in questa situazione?
“C’è grande dispiacere per come è andato questo campionato: ci siamo quasi sempre arresi senza lottare, anche se alcuni giocatori si sono impegnati al massimo, ma solo alcuni, come per esempio Vives, che è un po’ il simbolo di questa squadra. Abbiamo voluto insistere con un atteggiamento tattico presuntuoso che anche oggi ci ha portato a prendere due gol ne primi venti minuti: le idee erano poco chiare, viste anche le sostituzioni del primo tempo. Se oggi avessimo fatto tre punti, le speranze per una salvezza in extremis sarebbero state maggiori, purtroppo non è stato così“.
“Non ho compreso la sostituzione di Paghera, che fino a quel momento era il migliore in campo per poi effettuare un cambio di modulo inspiegabile” – ha concluso Secondo – “Anche la prestazione a dir poco sottotono di Raicevic mi lascia veramente senza parole“.
