Brescia – Spezia: Profonda crisi societaria per le Rondinelle, Bjelica punta sulla freschezza

|

|

[row][double_paragraph][vfv id=”39″] BRESCIA (4-5-1) – All. Iaconi[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”40″] SPEZIA (3-5-2) – All. Bjelica[/double_paragraph] [/row]

Situazione ingarbugliata, a dir poco, al Brescia.

Clima tesissimo con il tifo in subbuglio, domani al Rigamonti i tifosi della Curva Nord non entreranno, in segno di protesta per le ultime vicende societarie.

La dirigenza delle rondinelle sembra ormai rassegnata al peggio, dopo i tentativi andati a vuoto di Sheikh e Sagramola, resta solo l’ipotesi Marco Bonometti, Presidente dell’Aib, anche se non sembra troppo convinto.

La scadenza del 15 dicembre, con gli stipendi da pagare, è troppo vicina e quindi arriveranno altri 2 punti di penalizzazione, per un totale quindi di 6 punti che retrocederebbero il Brescia all’ultimo posto solitario in graduatoria.

Il tecnico Ivo Iaconi, aggredito dai tifosi in settimana, non potrà contare su Andrea Caracciolo e Marco Zambelli, i simboli della squadra, fuori per infortunio.

Risicata la disponibilità di difensori, con abili solo Antonio Caracciolo, Di Cesare e Coly, mentre il centrocampo è pieno di giovani.

Davanti rientra tra i disponibili Sodinha, ma difficilmente scenderà in campo dall’inizio, mentre Corvia è reduce dal finale di partita a Vicenza e potrebbe partire titolare al centro dell’attacco.

Solito 4-5-1 0 passaggio alla difesa a tre? Lo sapremo solo domani, Iaconi deve lavorare anche sulla testa di una squadra che rischia di perdersi dietro alle vicende societarie.

Dalla sponda spezzina, Bjelica ha altri problemi, legati più che alle assenze, comunque da non sottovalutare, di Juande e Valentini, al periodo di flessione nell’intensità di gioco e nelle soluzioni offensive.

La formazione iniziale varierà quindi di almeno cinque – undicesimi, il tecnico croato dovrebbe riproporre De Col sulla destra, Canadija davanti alla difesa, Datkovic dietro e molto probabilmente Mario Situm nel reparto offensivo.

Ma anche Bakic si riprenderà con tutta probabilità il posto nel mezzo, con Milos o Acampora ad occupare la corsia di sinistra.

Forze fresche quindi, per riavvicinarsi a quel 100% che Bjelica ha accennato in Conferenza stampa ieri pomeriggio e che è indispensabile per tornare alla vittoria in un campionato così equilibrato.

Al Rigamonti lo Spezia ha vinto solo due volte, ma l’ultima occasione è stata proprio l’anno passato, guarda caso con lo stesso arbitro che dirigerà domani, Baracani.

Corsi e ricorsi storici per una gara che però si annuncia tutt’altro che semplice, da questo punto di vista, lo Spezia agonizzante del campionato 2007-2008 lo testimonia, e la situazione nella città lombarda sembra assomigliare parecchio.

Enrico Lazzeri
Enrico Lazzeri
Nato a La Spezia, è il Direttore Responsabile della testata, segue lo Spezia con passione e trasporto dai primi anni '80 prima da tifoso, poi da tecnico televisivo ed infine da giornalista. Per anni Direttore di Astroradio, collabora con Tele Liguria Sud dagli anni 80, attualmente opinionista nella trasmissione Voglia di Spezia al giovedì sera.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

Il Sondaggio – Vota i tre migliori di Spezia-Palermo

Proseguiamo gli appuntamenti con il nostro sondaggio relativo all'ultima...

Le Interviste – D’Angelo: “Fatta la gara giusta, concesso nulla, il Picco ci ha aiutato tanto”

Dopo la vittoria per 1-0 in casa contro il...

TOP & FLOP di Spezia-Palermo – Di Serio freddo, Nagy ovunque

Termina 1-0 la gara del "Picco" tra Spezia e...
P