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Dopo la sconfitta di giovedì 2 Aprile contro il Crotone, lo Spezia di Nenad Bjelica si prepara ad affrontare domani pomeriggio al “Picco” la Ternana di Attilio Tesser. Le fere arrivano da due risultati utili consecutivi importanti per la loro classifica, in particolare il successo dell’ultima giornata contro il Bari. Per lo Spezia crocevia importante, per dimenticare la trasferta in Calabria e proiettarsi al meglio in questo finale di campionato.
Sconfitta pesante a Crotone, come ha reagito la squadra? “I ragazzi hanno recuperato bene grazie ai tre giorni di riposo” – ha esordito mister Bjelica – “Non è stato facile psicologicamente perché volevamo prendere tre punti, ma la partita è finita dopo pochi minuti: noi abbiamo provato a fare tutto il possibile, ma non siamo riusciti a portare a casa il risultato. Lo spirito è stato il solito della gara contro il Pescara, quando abbiamo giocato in inferiorità numerica e di questo sono molto contento. Da lunedì abbiamo ricominciato a lavorare con il solito impegno per preparare la partita di domani“.
Tanti gol nelle ultime gare sono stati subiti per errori sulla fascia destra: “Nelle ultime due partite in trasferta abbiamo giocato contro squadre molto in forma come Crotone e Latina: magari anche Milos non è stato all’altezza fisicamente perché è un po’ calato, però è stato sbagliato l’atteggiamento di tutta la squadra nel primo quarto d’ora“.
Com’è la situazione degli infortunati? “Dopo la gara di Crotone pensavo di non avere a disposizione De Col, De Las Cuevas e Bakic, per un colpo subito durante la partita. Invece dopo i tre giorni di riposo, tutti sono tornati disponibili. Non ci saranno Migliore e Catellani perché devono scontare la giornata di squalifica, ma avrò diverse opportunità di scelta perché tutti i ragazzi sono in forma e vogliono giocare“. Piccolo? “Tutti saprete quali saranno le mie scelte domani poco prima delle 15; come al solito cercherò di mettere in campo i giocatori più in forma al momento“.
Chi indosserà la fascia di capitano nella gara di domani? “Potremo scegliere tra diversi giocatori: nella gara di domani anche Brezovec e Juande potranno essere capitani, comunque lo vedremo in base a chi giocherà. Ci aspettiamo un grande appoggio da parte del pubblico, come è stato nelle scorse gare: solo così, tutti uniti, potremmo vincere una gara complicata come quella di domani“.
La Ternana non sta facendo molto bene in casa, ma in trasferta è una squadra molto temibile: “Temo la Ternana come tutte le altre squadre: hanno Bojinov e Ceravolo che sono molto veloci, mentre Avenatti è un altro tipo di giocatore; noi però dobbiamo essere concentrati su quello che ci siamo prefissati di fare non pensare eccessivamente agli altri“.
In questa squadra si notano prestazione un po’ altalenanti da parte di alcuni giocatori, magari troppo sicuri della maglia da titolari come Brezovec e Bakic: “Personalmente ultimamente io ho visto molto bene entrambi i giocatori: nella partita contro il Crotone per loro è stato difficile affrontare la gara, perché sono giocatori più offensivi e, in inferiorità numerica, di sono trovati in grande difficoltà. Bakic è cresciuto molto tatticamente da inizio campionato e sono molto contento di questo; per quanto riguarda Brezovec, ultimamente sta facendo tutto quello che gli chiedo, quindi non posso che essere soddisfatto“.
La classifica si guarda, visto che ci avviciniamo al gran finale? E soprattutto, quanto è importante giocare cinque delle ultime otto partite in casa? “In questo momento non dobbiamo assolutamente fare calcoli: per me domani è come se fosse la finale di Champions; vincere domani darebbe una grande spinta dopo la brutta partita di Crotone. Tornare al successo contro la Ternana sarebbe molto importante e decisivo per il finale di campionato“.
Domani pomeriggio il “Picco” sarà molto caldo e i tifosi guarderanno con particolare attenzione l’operato dell’arbitro, visto quello che è accaduto a Crotone. Questo potrà influenzare anche i giocatori? “Cuore caldo e testa fredda: io chiedo questo ai miei giocatori e lo chiedo anche ai tifosi. Ci dovrà essere supporto per tutta la partita alla squadra senza guardare l’arbitro. Domani ci sarà un ottimo direttore di gara e sono sicuro che farà molto bene“.
