[ot-caption title=”Foto di gruppo nella conferenza odierna – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/01/foto-di-gruppo.jpg”]
Alla Conferenza odierna, si sono presentati i tre nuovi aquilotti, Filippo De Col, Nico Pulzetti ed Antonio Piccolo, queste le loro prime dichiarazioni:
Nico Pulzetti:
Qual è la tua condizione fisica attualmente? “Vengo da un infortunio, ho fatto la pulizia del tendine rotuleo; sono stato messo fuori lista a Bologna perchè sono tornato a disposizione quando si è chiuso il mercato, ma negli ultimi due mesi e mezzo mi sono allenato bene. A livello fisico sto bene e non vedo l’ora di scendere in campo e dare il mio contributo“.
Quali sono le tue caratteristiche come mediano? “Aggressività e temperamento, questo mi ha permesso di togliermi grandi soddisfazioni. A Siena ho già fatto il 4-4-2, quindi sono pronto a questo modulo“.
Che ambiente hai trovato qui allo Spezia? “Ho trovato un gruppo coeso e bellissimo, ragazzi seri con grandi valori; non penso di dover portare cose nove, ma solo positività e voglia di fare per poter recuperare in classifica e toglierci qualche soddisfazione. Penso che questa squadra possa arrivare in alto, è per questo che ho deciso di venire qui: avevo diverse opportunità, ma ho scelto lo Spezia perché conosco la società e credo nel progetto“.
Hai già vinto una campionato di serie B con il Livorno, pensi ci sia ancora tempo per far bene qui, nonostante la posizione di classifica non buona? E cosa pensi della sfida di Coppa Italia di lunedì sera? “Con il Livorno abbiamo vinto nei play off, quindi c’è tutto il tempo anche qui per fare bene. La Coppa Italia è un grande traguardo: io sono sempre uscito ai quarti, quindi anche per me sarebbe una cosa storica riuscire a passare il turno“.
Antonio Piccolo:
“Sono venuto qui per fare il salto di qualità, cosa che non potevo fare in una piazza come Lanciano” – ha esordito Antonio Piccolo – “Lo Spezia è una grande società, sono completamente a disposizione del mister e spero di poter dare il massimo per questa squadra“.
Ti trovi bene nel 4-3-3, visto che hai già giocato con questo modulo? “Sì, ho giocato con il 4-3-3 già a Livorno e a Piacenza, quindi sono pronto, ma al di là dei moduli, le cose che contano maggiormente sono la voglia di vincere e l’atteggiamento con cui si interpretano gli schieramenti“.
Cosa rispondi alle dichiarazioni della famiglia Maio dopo il tuo arrivo allo Spezia? “La mia risposta sono le mie prestazioni nei tre anni che ho trascorso al Lanciano:i o li ringrazio per l’opportunità che mi hanno dato di giocare e crescere. Ora sono un giocatore dello Spezia, quindi non devo occuparmi del passato“.
Cosa pensi di Di Carlo? Che ambiente hai trovato in questi primi giorni? “Il passato del mister parla da sè, negli ultimi anni ha sempre fatto la serie A, quindi non lo scopro io; per quanto riguarda l’ambiente non posso dire che ho trovato dei ragazzi fantastici e mi hanno messo subito a mio agio“.
“Venerdì sera affronteremo il Bari, squadra con una rosa importante e che fino ad ora ha fatto un campionato molto buono” – ha proseguito Piccolo – “Sarà il primo ostacolo per noi; poi lunedì c’è la Coppa che per noi sarà storica, quindi faremo il massimo. Vengo da un momento positivo e sta solo a me continuare a mantenere questo trend“.
Filippo De Col:
“Devo ripagare la fiducia che alcune persone qui hanno riposto su di me” – ha esordito il terzino destro aquilotto – “Ora penso solo a giocare e poco a parlare“.
Il tuo ritorno qui sarà un riscatto: “Più che riscatto, c’è la voglia di far bene e dare tutto per questa maglia: lo scorso anno sono stato molto bene qui e spero di poter fare il meglio per lo Spezia e riuscire a dimostrarlo in campo“.
Come va di questo girone di ritorno? Lo Spezia può sperare in qualcosa di importante? “La speranza sicuramente c’è :il girone di ritorno è ancora lungo,bisogna dare il massimo e giocare con il coltello tra i denti come fanno tutti in serie B. Già da oggi ci stiamo concentrando per la partita di venerdì che è molto importante per tutti noi e per i tifosi“.
