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Dopo i quattro punti conquistati contro Brescia e Cittadella, lo Spezia di Di Carlo si prepara ad affrontare la terza partita in una settimana. Gli aquilotti sono attesi dalla difficile trasferta di Benevento in programma sabato pomeriggio alle 15. Gli uomini di Baroni, dopo un buon inizio di stagione, hanno ottenuto tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro gare. Le due formazioni divise da due punti in classifica, si affronteranno al “Vigorito” per mantenere una posizione nella zona play off.
Il tecnico aquilotto ha parlato quest’oggi nella consueta conferenza stampa pre gara presso la sala Polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini”, analizzando tutti i temi cruciali della partita e la situazione della sua squadra.
Trasferta dopo due gare consecutive in casa: qual è la situazione fisica della squadra?
“Rimangono qui Mastinu, Piccolo, Crocchianti e Tamas mentre tutti gli altri 23 sono convocati. Ovviamente rimane fuori Cisotti, ancora in recupero dal suo infortunio e rientrano Signorelli e Sciaudone”.
Ci sarà bisogno di turn-over, viste le tre gare in una settimana?
“Giocando lunedì e sabato più o meno hanno recuperato tutti fisicamente, quindi sceglierò i migliori: oggi ho visto tutti molto bene in allenamento e mi potrò permettere di schierare i migliori”.
Il Benevento è partito benissimo, ma nelle ultime quattro gare ha ottenuto solo un punto.
“Il Benevento è una buona squadra e ha uno spessore importante quando gioca in casa: hanno un campo molto grande e questo renderà la partita ancora più affascinante. Ci vorrà una gara dal grande furore agonistico e personalità: allenatore nuovo e giocatori molto motivati, a mio parere verrà fuori un bel match. Noi andiamo a Benevento per vincere, contro una squadra che ha ottime caratteristiche anche nei singoli”
Si riescono a creare più occasioni con il trequartista?
“E’ questione del tipo di partita, interpretazione ed atteggiamento: noi siamo consapevoli di essere una buona squadra della serie B, non la migliore, ma buona. Oggi dobbiamo ricercare la coralità di gioco, è questo il fattore che potrà farci dare di più in campo. Dopo Avellino abbiamo fatto due risultati positivi e ora puntiamo al terzo consecutivo”.
“Falco ha qualità tecnica, mentre Melara ha grande fisicità” – ha proseguito Di Carlo – “Il Benevento è una squadra compatta, quadrata “alla Baroni”: loro cercheranno di non farci giocare tanto e ripartire. Noi dovremmo essere consapevoli della nostra forza e giocare al massimo della nostra forza. Bisognerà correre molto sulle fasce perché loro sono molto veloci sulle corsie laterali: non dobbiamo pensare solo a difendere, ma mettere pressione in tutte le zone del campo per poter arrivare ad un buon risultato”.
Come ha visto Granoche nell’ultima gara?
“A me è piaciuto molto: non è stato ben supportato dalla squadra nel primo tempo, meglio nel secondo. Chiaramente ha bisogno di giocare per migliorare, ma io sono molto contento della sua prestazione: noi dobbiamo migliorare nel supporto degli attaccanti. Gli altri sono più concreti di noi nelle conclusioni a rete perché tante volte sprechiamo molto”.
“Siamo una squadra molto solida sotto tanti aspetti: fisicamente, caratterialmente e agonisticamente” – ha concluso il tecnico bianco – “Magari manca qualcosa a livello tecnico, ma per tutto il resto non manca nulla: a Benevento servirà la voglia di osare”.
