Il Pagellone di Spezia-Bari – Il solito Granoche, a ruota Maggiore, Piccolo e Terzi

|

|

[ot-caption title=”Giulio MaggioreFoto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/04/Maggiore-1.jpg”]

CHICHIZOLA : 6,5  Poco da fare, se non uscite alte e tempestive e tenere le antenne sempre dritte. L’unico brivido lo provoca una conclusione sporca di Galano dal limite, ma la devia in angolo, anche se con qualche apprensione. Stavolta bene nei rilanci con i piedi.

VALENTINI : 6,5  Difesa a 4 o a 3, per lui fa poco differenza, perché il suo compito è quello di azzannare l’avversario , togliendogli il respiro. Semmai avendo vicino Terzi e Ceccaroni che spesso ripartono palla al piede, prova a farlo anche lui, ma che rischio…

TERZI : 7  Il capitano, come a Verona, comanda la difesa con autorità, completando poi la prestazione con tanta efficacia sulle palle alte. La difesa a tre consente di gestire meglio proprio le situazioni sulle palle alte o dai cross delle corsie laterali, per altro ben presidiate dai terzini De Col e Migliore.

CECCARONI : 6  In una settimana passa dagli sbandamenti con il Benevento, alle prestazioni convincenti e mature con Verona e Bari. Non solo perché torna Terzi, ma anche perché dimostra di trovarsi più a suo agio nella difesa a tre. Qualche sbavatura non inficia la buona prestazione.

DE COL : 6,5  Liberato dai compiti difensivi, ha lo spazio giusto per lasciare andare la falcata. Fa tutto con più scioltezza e non si lascia preoccupare più di tanto dalle velleità di Daprelà.

SCIAUDONE : 6,5  L’inizio non è dei più semplici, molti errori e molti falli, quasi sentisse più del normale la gara da ex. Poi con l’andare del tempo si scioglie ed interpreta meglio lo spartito sia da punto di vista caratteriale che quello tecnico.

MAGGIORE : 7  Non sarà un trequartista, almeno nell’impostazione classica, ma sta dimostrando di poterne interpretare il ruolo con la scioltezza di chi possiede tanto talento naturale. Qualche apertura no look ed una finezza di tacco, nella prima parte della gara, scaldano il Picco. Esce nell’ovazione generale, lo aspetta l’Under 20, mica noccioline…

DJOKOVIC : 6,5  Terza gara in una settimana per lui che sembra barcollare, ma non molla certo la presa. Salzano ha qualità, ma finisce per perdere il duello dal punto di vista fisico. Non sarà devastante come nelle prime apparizioni, ma c’è tanta sostanza nel croato.

MIGLIORE : 6,5  Va a tutta, come al solito, e per questo perde un po’ in lucidità, non concludendo al meglio le azioni offensive. Ma fa comunque ammattire Sabelli ed in genere chiude ottimamente in ogni frangente. Partita matura.

PICCOLO : 7  Il momento di forma è eccellente, prova ne sia che corre per due su tutto il fronte dell’attacco, andandosi inoltre a recuperare tanti palloni a centrocampo. Tutto questo lavoro gli toglie un po’ di lucidità ed è questo il punto ancora da affinare per arrivare ad essere più concreto. Ha il merito di fornire un assist perfetto per l’incornata vincente di Granoche.

GRANOCHE : 7,5  Che cosa vogliamo aggiungere di non già detto, sul campionato di questo ragazzo? Segna un gol di platino, lotta come un leone su tutto il fronte dell’attacco con un’efficacia eccellente, sbaglia palloni con il contagocce, ha una condizione fisica incredibile. Considerando i due gol non gol, i due rigori falliti ed i tre mesi passati a prendere la condizione, poteva già essere ad una ventina tranquillamente. Alzi la mano chi lo immaginava…

FABBRINI: Seconda panchina consecutiva per l’ex Birmingham, alle prese con un momento di flessione fisica evidente. Si rivede solo in uno spunto in area che poteva avere miglior sorte. ma tornerà anche lui…

MASTINU : S.V.  Tanta voglia, poca concretezza.

Mister DI CARLO : 7  Il 3-4-1-2 disegnato nelle ultime due gare, da l’idea dell’applicazione quotidiano del suo staff nel cercare soluzioni ad un momento “particolare” della squadra. La difesa stava subendo troppi gol ed il centrocampo spesso annaspava, ecco quindi la soluzione “compattezza” che rivitalizza la squadra e ne rilancia le ambizioni. Con il Bari i suoi offrono una prima mezzora di grande pressing e vitalità, come piace a lui ed al Picco, andando in vantaggio e sfiorando il KO, ma quello che balza più all’occhio è la solidità del collettivo, fattore prezioso a questo punto del campionato.

Arbitro DI PAOLO : 6  Non manca di scontentare il pubblico di casa nell’applicazione di qualche fallo o di qualche cartellino, ma errori gravi non ne commette. Ineccepibile ed inevitabile il rosso a Capradossi.

Enrico Lazzeri
Enrico Lazzeri
Nato a La Spezia, è il Direttore Responsabile della testata, segue lo Spezia con passione e trasporto dai primi anni '80 prima da tifoso, poi da tecnico televisivo ed infine da giornalista. Per anni Direttore di Astroradio, collabora con Tele Liguria Sud dagli anni 80, attualmente opinionista nella trasmissione Voglia di Spezia al giovedì sera.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

Il Sondaggio – Vota i tre migliori di Spezia-Palermo

Proseguiamo gli appuntamenti con il nostro sondaggio relativo all'ultima...

Le Interviste – D’Angelo: “Fatta la gara giusta, concesso nulla, il Picco ci ha aiutato tanto”

Dopo la vittoria per 1-0 in casa contro il...

TOP & FLOP di Spezia-Palermo – Di Serio freddo, Nagy ovunque

Termina 1-0 la gara del "Picco" tra Spezia e...
P