[ot-caption title=”” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/05/Esulta-0-1-Giannetti.jpg”]
In casa, il Benevento ha costruito la sua marcia Play Off. Nel ruolino fuori casa, lo Spezia ha il suo tallone d’Achille.
Due dati che potrebbero pesare come no, se è vero che mentalmente agli spareggi tutto si azzera ed anzi, le squadre di casa spesso subiscono pressioni ed ansie da due risultati su tre. Un dato costante negli ultimi anni, e certamente non frutto di un caso.
Oltre che sul proprio sistema difensivo, Mimmo Di Carlo dovrà battere proprio su questo aspetto mentale del tutto particolare, una sorta di psicologia applicata al calcio, con regole tutte sue.
Quasi come fosse un vantaggio, poter contare su un solo risultato su tre.
Il tecnico aquilotto ha preparato una partita guardinga, conscio delle potenzialità offensive delle streghe campane.
Solo restando in partita, solo mantenendo il risultato in equilibrio il più a lungo possibile, scatterà l’offensiva più decisa.
Quando, magari, crescerà l’ansia nei padroni di casa, che pensando ai due risultati su tre non sapranno più se spingere o accontentarsi, se contenere o continuare a cercare la via del gol col rischio di esporsi.
Qui scatta un meccanismo mentale di cui sono spesso vittime le squadre di casa con ambienti caldi, quasi naturalmente spinte in avanti. Un po’ come successe anche allo Spezia contro l‘Avellino, in piena epoca Bjelica.
Qualche freccia importante del suo arco, Di Carlo la tirerà fuori nei secondi 45 minuti, poiché i supplementari diventano soventi conseguenze di partite tirate ed equilibrate, giocate a scacchi.
Lì occorrerà una buona condizione atletica, chi ne avrà di più farà lavorare anche meglio la “testa”; da questo punto di vista la squadra aquilotta sta bene, ha tutti gli effettivi praticamente a disposizione nella zona nevralgica del campo, ergo ci sarà di che attingere in qualità ed in quantità, a seconda dei momenti e della gestione delle varie fasi del match.
In bocca al lupo, aquile. Giochiamocela.
In fin dei conti, questo è il gruppo delle imprese chilometricamente lontane. Fuori porta..
