[ot-caption title=”Antonio Piccolo, per lui richieste da Parma – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/03/Piccolo.jpg”]
Una due giorni in Costa Azzurra per festeggiare il compleanno del Patron e per gettare le basi del calciomercato spezzino.
Ad accogliere i dirigenti Chisoli e Micheli, nonché lo staff tecnico composto da Andrissi e Gallo, il megayacht di Gabriele Volpi Boadicea, attraccato al molo “Quai des Milliardaires” di Antibes, da qualche giorno.
E’ stata l’occasione per conoscere meglio il Patron per i nuovi arrivati, ma anche di scambiare idee ed indirizzi per il nuovo corso aquilotto.
Un Volpi che ha smaltito la delusione calcistica della scorsa annata e che è più che mai convinto che la strada intrapresa per questa stagione sia quella giusta, mantenendo però quelle ambizioni che, a uno come lui, non possono mai mancare.
Suggestivo inoltre il fatto che si continui a parlare di personaggi interessati all’acquisto della società, peccato che, tra i tanti che si sono avvicinati per chiedere lumi, nessuno abbia mai nemmeno provato a presentare quelle garanzie di base, necessarie per iniziare una trattativa.
Intanto però, quella che va ad iniziare, è la nona stagione di Gabriele Volpi da finanziatore, attraverso la Sociale Sport, dello Spezia.
Tornano al summit di Antibes, si può dire che, in sostanza, le linee guida, già stilate in precedenza, vengono conformate, come anche il modus operandi per le “eventuali” cessioni.
Si sta facendo apprezzare il lavoro del DS Andrissi che, dopo aver chiuso la trattativa per l’arrivo di Edoardo Soleri dalla Roma, è pronto a definire, nei prossimi giorni, anche la questione con l’Inter per Di Gennaro e Forte.
Ma i giovani in arrivo potrebbero anche essere altri, ma solo in questa settimana il quadro potrebbe essere più chiaro, mentre per i giovani del vivaio spezzino, anche di ritorno dai prestiti, ci potrebbe essere un’altra esperienza altrove.
Anche perché la rosa in questo momento è molto folta e il DS attende anche di vedere di riuscire a piazzare quegli elementi che non rientrano nei piani tecnici, come Datkovic, Signorelli, Errasti e il portiere Valentini.
Solo a questo punto si potrà pensare ad integrare altri elementi, come Giani e Bassi ad esempio.
Discorso diverso per chi non accetta il prolungamento del contratto o per chi desidera fare esperienze diverse, come Migliore e Piccolo.
Qui la strategia è chiara, o arrivano contanti nelle casse aquilotte o entrambi restano in maglia bianca, essendo considerati da mister Gallo, come elementi chiave per la squadra. E per il momento le offerte di Chievo e Parma non soddisfano la società spezzina.
Poi ci sono le questioni legate al prolungamento di contratto di Terzi e Juande, ritenuti a tutti gli effetti, parte fondamentale della squadra, con i quali non è stato trovato un accordo e che quindi resteranno in scadenza, per poi magari riparlarne nel prossimo autunno.
Discorso analogo per De Col e Granoche, ritenuti titolari dalla staff tecnico.
Pare invece allontanarsi la possibile conferma di Nico Pulzetti, destinazione Padova ed un biennale che lo Spezia non gli avrebbe fatto, sia per l’età che per l’abbondanza a centrocampo.
Per quanto riguarda invece il rinnovo di Nahuel Valentini, al suo ritorno dalle ferie le parti torneranno ad incontrarsi, ma tutto lascia presagire che il difensore argentino vestirà ancora la maglia bianca.
Il tutto entro la terza settimana di luglio, quella che definirà in maniera più precisa chi partirà per il ritiro di Pontremoli, ma l’impressione è che salirà in Lunigiana solo chi sarà veramente convinto di indossare ancora la maglia bianca.