[ot-caption title=”Fabio Gallo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2018/01/Gallo-1.jpg”]
Termina 0-0 la sfida del “Picco” tra Spezia e Palermo: gli aquilotti si portano a quota 31 punti in classifica e rimangono all’interno della zona play off. Il tecnico dei bianch Fabio Gallo ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Posso dire di ricordarmi quattro occasioni importanti per noi: è stata una partita di grande spessore. Mi è sembrata per molti aspetti una partita di serie A come qualità espressa in campo, cosa che poche volte di vede in serie B. Grazie al Palermo che è una squadra molto forte e allo Spezia che ha tenuto testa alla capolista. Sono cinque partite che non subiamo gol e abbiamo subito una sola sconfitta nelle ultime undici gare. Sono un po’ rammaricato per il risultato perché le occasioni le abbiamo avute“, ha sottolineato il mister spezzino.
Lo Spezia ha dimostrato ancora una volta una Grand e solidità difensiva:
“Le richieste che faccio ai ragazzi sono molto alte, lavoriamo sui particolari perché ormai i concetti di base li hanno assorbiti tutti. In questo momento tutti vorranno batterci perché stiamo dando grande continuità ai risultati, ma noi dobbiamo andare per la nostra strada“.
Cosa pensa della coreografia di stasera?
“Oggi è stato stupendo: ho visto il “Picco” dei tempi migliori. Siamo rimasti tutti molto colpiti, ma questa è casa nostra, il nostro fortino e noi dobbiamo avere una forza in più grazie al nostro magnifico pubblico“.
Tedino ha dichiarato che lo Spezia è da play off:
“Conosco Bruno da molti anni e lo ringrazio per questo pensiero: vuol dire he lo Spezia è temuto da tutti. Io non voglio sembrare un finto modesto, quindi per ora continuo a dire che dobbiamo arrivare a 50 punti, poi vedremo cosa si potrà fare. Alla prima di ritorno abbiamo la consapevolezza di quanto questa squadra sia cresciuta“.
Cosa pensa dell’ingresso di Palladino? La sua situazione fisica è migliore di quella di Giardino quando arrivò?
“Raffaele è più pronto, mentre Alberto è arrivato in una condizione fisica diversa. Il suo inserimento sarà più semplice, ma sarà in funzione di quello che vedrò durante la settimana. Non mi precludo niente perché ho un’ampia scelta e tutti sono pronti a dare il loro contributo. Palladino ci concede diverse varianti tattiche ed è anche per questo che lo abbiamo comprato“.
Sabato vi attende la trasferta di Carpi:
“E’ il solito Carpi, si sono rinforzati in questo mercato, ma la loro caratteristica rimane quella di non subire: sarà una partita maschia e difficile, ma noi siamo maturi e andremo a giocarcela“.
