Alla vigilia del match d’esordio contro il Venezia, ha parlato ai microfoni del pre-gara mister Marino. Il tecnico aquilotto ha introdotto la conferenza confessandosi emozionato per l’esordio in campionato della sua squadra, che in giornata partirà alla volta di Venezia.
Si è subito soffermato sulla condizione fisica degli ultimi acquisti:
“Galabinov è disponibile, mentre Bidaoui è un po’ in ritardo di condizione e non rientra tra i convocati. Nell’ultimo periodo si è allenato da solo, è ancora un po’ affaticato dai carichi di lavoro di questi giorni”.
Sulla possibilità di vedere al Penzo Bidaoui-Galabinov-Okereke, si è espresso così:
“Bidaoui, come detto, non è convocato, ho la fortuna però di avere tanti ricambi perché giocare sull’esterno richiede un dispendio energetico. Abbiamo due esterni per ruolo, sono contento”.
Anche a Venezia, la mentalità resta la stessa:
“La mentalità deve essere sempre propositiva, quindi puntiamo a vincere. Se parti con una mentalità rinunciataria, lasci troppo spazio agli avversari. Il Venezia peraltro è una squadra forte, dovremo mantenerli il più possibile lontani dalla nostra area”.
L’affiatamento sta crescendo:
“Affrontiamo una squadra che per la stragrande maggioranza è la stessa dell’anno corso, avranno un’intesa maggiore. Noi invece siamo a un buon punto, già abbiamo dimostrato contro la SPAL di avere raggiunto un buon equilibrio. Stiamo crescendo. Alcuni meccanismi si dovranno allineare nel tempo, ma la strada intrapresa è quella giusta”.
Si è toccato poi il caso Maggiore:
“Sapevo che dovesse andare via, ho chiesto allora giocatori che lo sostituissero, per me era un caso chiuso, spero che la situazione si normalizzi. E’ tra i convocati, sarà un campionato meno lungo, ma con i frequenti turni infrasettimanali avremo bisogno della partecipazione di tutti. Magari ha fatto il ritiro con la testa altrove, ora mi auguro che torni alla normalità”.
Su Bastoni e Crivello:
“Bastoni e’ una mezzala, ma lì ce tanta concorrenza. A volte l’ho addirittura adattato anche nel ruolo di terzino. Crivello sta migliorando di condizione, ha bisogno ancora di qualche settimana per raggiungere il top”.
Riguardo l’ipotetica favorita:
“Parlare di favoriti è prematuro, però è normale che sulla carta Verona, Crotone, Benevento e Palermo hanno qualcosa in più nell’organico. Questa nuova Serie B è molto più difficile, la distanza tra play-off e play-out è sempre più ridotta, prima di sbilanciarci aspettiamo qualche mese.
Su quale sia l’attaccante esterno che si adatterà alla fascia destra, Marino è stato chiaro:
“Okereke si adatta bene, per lui come anche per Gyasi, è indifferente. A Pierini piace molto più giocare a sinistra per puntare e andare verso la porta. Penso che comunque non cambi più di tanto. Quello che conta è avere la forza e la gamba giusta”.
Venezia squadra ostica e organizzata:
“Hanno fatto bene l’anno scorso, quindi hanno optato per la continuità. La base è quella della passata stagione, vedremo se saranno più o meno propositivi, questo lo dirà il campo”.
