Ventiseiesimo campionato consecutivo in serie A per l’Udinese allenato da Luca Gotti: il tecnico ha preso la guida dei bianconeri dopo l’esonero di Igor Tudor.
Sotto la sua gestione i friulani hanno chiuso a 45 punti ottenendo una salvezza anticipata, grazie anche al successo sulla Juventus per 2-1, divenuta poi campione d’Italia.
Negli anni la famiglia Pozzo, proprietaria del club, ha puntato a valorizzare molti giocatori, riuscendo a ottenere la stabilità del club nella massima divisione.
Tuttavia negli ultimi anni stanno mancando i piazzamenti di medio-alta classifica che in altri periodi erano quasi la normalità.
Il tecnico Luca Gotti, che deve cancellare la sconfitta per 1-0 contro il Verona, con lo Spezia dovrebbe partire con un 3-5-2 che a gara in corso può diventare un 3-4-1-2 con lo spostamento di De Paul a ridosso delle punte Okaka, bravo a fare a “spallate” in area di rigore, e Lasagna molto bravo negli spezi e autore di dieci reti nello scorso campionato.
In porta c’è Musso divenuto titolare inamovibile a guidare il terzetto composto da Becao, o dal nuovo acquisto Bonifazi, De Maio e Samir.
A centrocampo oltre all’esperienza e al carisma di De Paul (molto bravo a inserirsi tra le linee ) ci sono tre ragazzi molto giovani come Ter Avest, Arslan e Coulibaly (questi ultimi due alla prima esperienza in A), oltre a Zeegelar arrivato dal Watford (altro club dei Pozzo).
In attacco possibile turno di riposo per Okaka, autore di una prova opaca contro il Verona.
Con Lasagna potrebbe esserci spazio per Nestorovski.
L’allenatore dei bianconeri non avrà a disposizione Jajalo e Larsen che rientreranno a inizio ottobre, oltre a Mandragora che invece ne avrà ancora per un po’, dopo l’operazione per ricostruire il crociato. Da valutare Wallace che si è fermato nella rifinitura di sabato.
Udinese e Spezia non si sono mai incontrate in campionato, ma c’è un precedente tra i due club e riguarda la sfida di Coppa Italia: la gara disputata il 14 agosto 2016 alla Dacia Arena è stata vinta 3-2 dallo Spezia.
In quella gara in panchina nella formazione friulana c’era Beppe Iachini.
Per quanto riguarda gli ex nell’Udinese ce ne sono due: uno è Stefano Okaka (in maglia bianca ha collezionato 38 presenze realizzando sette reti nel 2012-2013) e Gabriele Cioffi secondo di Luca Gotti.
Quest’ultimo ha trascorso in Riva al Golfo due anni, dal 1997 al 1999 realizzando un gol in 56 presenze sfiorando la promozione nell’ex C1.
