Finisce 0-1 la gara del “Picco” tra Spezia e Udinese: decide il match il rigore conquistato al 52′ da Deulofeu e trasformato da De Paul. I friulani si portano così a quota 21 punti in classifica, staccando i liguri di tre punti.
Tra le fila degli uomini di Italiano, è Erlic a giocare una partita quasi perfetta: il centrale classe ’98 dimostra ancora una volta tempismo e velocità invidiabili. Il suo compagno di reparto Chabot invece è più impreciso e soprattutto troppo superficiale nell’intervento in area a causa del quale viene concesso il calcio di rigore che decide il match.
Nell’Udinese Pereyra è autore di un’ottima prestazione, sempre pronto a creare la superiorità numerica, costringendo gli avversari al fallo. Partita opaca invece per Arslan, schierato fuori ruolo da Gotti e poco incisivo soprattutto in fase offensiva.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: ERLIC. Il difensore croato è decisivo nel primo tempo quando, grazie ad un tempismo perfetto, compie due chirurgici interventi in scivolata sradicando letteralmente la sfera dai piedi degli attaccanti avversari lanciati a rete. Nel complesso il numero 28 bianco è sempre attento e pronto a giocare in anticipo confermandosi in ascesa per un posto da titolare fisso nell’undici di mister Italiano.
FLOP SPEZIA: CHABOT. Il centrale tedesco, al contrario del compagno di reparto, commette qualche sbavatura di troppo: la più clamorosa proprio in occasione del calcio di rigore concesso all’Udinese. In questo frangente l’ex Sampdoria interviene in maniera avventata, senza temporeggiare, cadendo così nel tranello di Deulofeu, al quale era rimasta solo la speranza del fallo prima di vedere svanita l’azione offensiva.
TOP UDINESE: PEREYRA. Il centrocampista argentino mette a servizio della squadra tutta la sua esperienza e il suo dinamismo atletico. Schierato a supporto dell’unica punta, il numero 37 bianconero è sempre in movimento per assicurare il giusto raccordo tra centrocampo ed attacco. Nella ripresa l’ex Watford è astuto a far ammonire ben tre avversari nel giro di pochi minuti grazie alla sua progressione in ripartenza.
FLOP UDINESE: ARSLAN. Il centrocampista tedesco, schierato da mezzala, gioca una partita meno convincente rispetto alle precedenti in cui è stato schierato dal tecnico Gotti nel ruolo di regista. Il numero 22 bianconero meno incline alla corsa rispetto ai suoi compagni, tocca meno palloni in relazione alle passate apparizioni e, dopo essersi visto annullare un gol nel finale del primo tempo, viene sostituito al 60′ da Mandragora.
