Nel post della gara persa 2-1 contro la Lazio all’Olimpico, è il Ds Mauro Meluso a parlare, analizzando tutti i temi cruciali del match.
Lo Spezia ha giocato una buona partita, ma nel finale un episodio non vi ha permesso di portare a casa punti. Quanto rammarico c’è dopo questa sconfitta?
“Abbiamo un grosso rammarico ovviamente perché pensiamo di aver fatto un’ottima prestazione e che avremmo meritato almeno un punto. Una decisione discutibile ci fa andare via arrabbiati: ovviamente tutti possono fare degli errori e ci sta; oggi penso che l’errore sia stato del Var che ha chiamato l’arbitro a rivedere l’episodio. Questo non è rigore, come non lo era quello nell’episodio di Acerbi, che ha colpito la palla da terra. Marchizza colpisce forse con l’avambraccio o addirittura con la spalla: lo scorso anno forse venivano dati di più questi rigori, ma quest’anno sono cambiate un po’ le valutazioni. A mio parere c’è stato un errore ed è il primo che registriamo a nostro sfavore quest’anno: siamo rammaricati, ma capiamo che sbagliare è umano; l’importante è che non si ripetano errori così”.
C’è tanta concorrenza in questa squadra e questo alza molto il livello: è difficile pensare ad uno Spezia che non riesca a salvarsi, eppure siete ancora in piena lotta.
“Credo che l’allenatore e il suo staff siano stati molto bravi a rendere partecipi tutti, vista la rosa molto ampia in previsione del Covid. Chi entra sa sempre cosa deve fare: sono molto contento delle prestazioni dei titolari, ma anche dei subentrati come Agudelo, Verde ,Agoumé e Nzola. Peccato per il risultato perché, visti gli sforzi, avremmo meritato assolutamente il pareggio”.