Technologie Arena di Villingen-Schwenningen – GARA AMICHEVOLE SPEZIA-WOLFSBURG: 1-2
1′ TEMPO:
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou, Reca; Zurkowski, S. Esposito, Bandinelli; Cipot, Moro, Antonucci.
Allenatore: Massimiliano Alvini.
WOLFSBURG (4-3-3): Pervan; Baku, Lacroix, Van de Ven, Cozza; Svanberg, Vranckx, Gerhardt; Cerny, Wind, Kaminski.
Allenatore: Niko Kovac.
2′ TEMPO:
SPEZIA (4-3-3): Zoet (75′ Zovko); Holm, Bertola (60’ Salva Ferrer), Nikolaou (60’ Sala), Bastoni (75’ Serpe); Cassata, S. Esposito (60’ Kouda), Bandinelli (60’ Ekdal); Candelari, P. Esposito (75’ Pietra), Krollis.
WOLFSBURG (4-3-3): Pervan; Fischer, Zeger, Bornauw, Cozza; Arnold, Franjic, Vranckx; Tomas, Pejcinovic, Wimmer.
Arbitro: Felix Prigan (GER)
Reti: 9’ Wind, 56’ Krollis, 72’ P. Esposito.
Ammoniti: Cipot, S. Esposito.
Spett.: circa 700.
Terza vittoria, su tre amichevoli prestigiose, per lo Spezia di Massimiliano Alvini che si prepara alla prima uscita ufficiale con il Venezia in Coppa Italia.
Ancora una volta in rimonta, come nelle precedenti occasioni ed ancora contro una squadra che possiamo definire di categoria superiore, visto che i tedeschi disputeranno la prossima Bundesliga, come del resto il Bochum, battuto la scorsa settimana a Bressanone.
Sarà pure calcio d’agosto, ma i ragazzi di Alvini lo stanno interpretando al meglio, specie dal punto di vista dell’atteggiamento, tenuto invece conto, come dirà anche lo stesso tecnico a fine gara, che ci sono ancora parecchi meccanismi da oliare in vista del campionato.
Questa vola a decidere la sfida ci pensano il solito Krollis e la new entry Pio Esposito, fratello di Salvatore, arrivato da pochi giorni dall’Inter.
Oltre a Esposito, prima apparizione anche per Antonucci, anche lui con pochi allenamenti sulle spalle ma la voglia di mettersi subito a disposizione del nuovo allenatore.
Per lui la spola tra l’esterno offensivo di sinistra, la trequarti e i ripiegamenti difensivi, insomma tanto sacrificio, come quello che traspare dalle prestazioni di tutti.
Alvini parte con l’ormai solito 4-3-3 che però permette molte variazioni sul tema, specie dalla metà campo in su.
Variazioni che, affinate e migliorate, potranno costituire un’importante arma per l’attacco spezzino dal punto di vista dell’imprevedibilità, mentre il recupero palla offensivo sta diventando un altro dei punti fermi del gioco di Alvini.
Il primo tempo della sfida, mette in mostra questo, ma anche qualche falla, specie quando viene persa palla in zone pericolose, come la propria trequarti.
Serve quindi abilità nel giro palla, ma anche attenzione maniacale nelle marcature preventive.
I padroni di casa vanno in vantaggio con Wind, sugli sviluppi di un’azione sulla destra che porta al cross Cerny.
In questo caso Nikolaou e compagni potrebbero far meglio, ma è risaputo che Alvini aspetta almeno due rinforzi nel settore difensivo viste le defezioni di Wisniewski e quella, speriamo temporanea, di Hristov.
I bianchi organizzano buone trame nel corso della prima frazione, Cipot a destra crea scompiglio e mette una palla preziosa per Moro, stoppato da Lacroix.
Lo sloveno prende il posto all’ultimo di Daniele Verde, alle prese con un fastidio muscolare nel pre gara, ma dimostra ancora una volta di poter essere una delle armi offensive del nuovo Spezia.
Nella ripresa inizia la girandola dei cambi, Alvini inserisce anche Bastoni a sinistra, per fargli fare una buona mezzora, così come Pio Esposito appena arrivato da Milano.
I tedeschi sfiorano subito un paio di volte il raddoppio, i bianchi hanno bisogno di qualche minuto per sistemarsi, ma quando lo fanno ecco il pareggio.
Il gol arriva dagli sviluppi di un calcio d’angolo, con colpo di testa di Pio Esposito per Krollis che si fa trovare pronto a girare di testa alle spalle del portiere.
Il lettone dimostra ancora una volta di avere fiuto del gol, anche se, fuori dall’area di rigore, ha bisogno di migliorarsi.
Spezia che sfiora subito anche il 2 a 1, ma Salvatore Esposito spara alto si azione di un ottimo Candelari.
Va vicino al gol di nuovo anche Krollis, poco prima che il sorpasso diventi realtà.
E’ Cassata ad imbeccare Pio Esposito con un preciso cross dalla destra, incornato in rete dal giovane attaccante reduce dalla vittoria dell’Europeo Under 19.
Poco dopo altri cambi per Alvini, entrano anche Zovko, Pietra e Serpe.
Il finale mette in evidenza la caparbietà dei bianchi nel volersi portar via un’altra vittoria, Kouda fa tutto bene ma al momento di andare al tiro perde palla.
Holm deve uscire anzi tempo per un pestone, ma il risultato non cambia più.
Arriva quindi la terza vittoria del pre campionato, con le parole di Alvini al termine del match che smorzano i facili entusiasmi, specie dei suoi ragazzi.
Ma le indicazioni ci sono e, al netto del completamento della squadra ancora da portare a termine, fanno ben sperare.
Soprattutto perché c’è da superare una retrocessione e serve essere subito sul pezzo, specie dal punto di vista dell’umore e dell’atteggiamento, il resto lo faranno i risultati.
Prossimo appuntamento domenica prossima a Palma di Maiorca per un’altra amichevole a livello internazionale sul terreno della Ciutat Esportiva “Antonio Asensio” ore 18:30, contro la locale società che milita nella massima divisione del campionato spagnolo.
