Dragowski 6,5 – In avvio salva la porta dello Spezia in due occasioni, autentico miracolo su Zampano nel secondo tempo. Dà sicurezza alla squadra, incolpevole sul gol.
Amian 6,5 – Non parte benissimo con il Venezia che sfonda soprattutto dalle sue parti. Con il tempo prende le misure spingendosi anche in attacco e sfiorando il gol in due occasioni.
Bertola 6,5 – Alvini, a sorpresa, gli dà fiducia e il prodotto del vivaio ripaga con una prestazione lucida e senza sbavature. Esce per crampi nella ripresa.
Nikolaou 6,5 – Ottima prestazione da leader difensivo per il greco. Sempre in anticipo e deciso nei contrasti. Poco aiutato da Reca in fase difensiva ma regge alla grande. Unica sbavatura il giallo che gli viene rifilato nel finale.
Reca 6 – Torna da titolare e si vede che non è al 100% della condizione. Aiuta poco in fase difensiva, meglio in fase di spinta ma arriva sul fondo meno rispetto ai suoi standard.
Cassata 5,5 – Poca spinta e un po’ fuori dalla manovra degli aquilotti, più prezioso in fase di interdizione. Esce gravato di un giallo a metà secondo tempo
S. Esposito 6,5 – Nel primo tempo si prende le chiavi del centrocampo con delle ottime verticalizzazioni, fatica di più nella seconda frazione quando gli spazi si chiudono, ma la palla gol per Moro meritava miglior conclusione.
Bandinelli 6 – Non si ferma mai uscendo stremato. Fatica a trovare l’ultimo passaggio per servire le punte. Ottima una sua conclusione sventata dal portiere nel primo tempo.
Verde 7 – Dopo infortuni e vari malumori torna a essere almeno per una sera quel giocatore pericoloso a cui ci aveva abituato due stagioni fa. Costante variabile impazzita tra le linee va più volte vicino al gol servendo palle deliziose ah suoi compagni. Joronen gli nega il gol con un ottimo intervento.
Moro 5,5 – Altare non lo lascia respirare e la differenza di stazza si fa sentire, cerca più volte di liberarsi al tiro ma senza ottenere risultati.
Antonucci 6 – Frizzante come Verde ma meno concreto del numero 99. Nel primo tempo fallisce l’occasione più limpida per i bianchi.
Elia 6 – Entra nella ripresa adattandosi nel ruolo di terzino destro dando ottime indicazioni ad Alvini. Nel forcing finale dà un contributo importante sulla fascia, anche se non sempre lucidissimo.
Zurkowski 5,5 – Da subentrato non riesce a dare la scossa, qualche sbavatura di troppo nel finale.
Kouda 6,5 – Tanta corsa e voglia di cambiare la partita.
Krollis S.V. – I cross che arrivano dalle fasce sono spesso imprecisi ma i suoi movimenti non sono altrettanto buoni
Esposito P. S.V. – Lotta e cerca di farsi vedere ma in pochi minuti non è facile.
All. Alvini 6 – Arriva la terza sconfitta consecutiva senza riuscire a segnare, ma rispetto a Catanzaro e Como si è visto totalmente un altro Spezia. L’atteggiamento con cui i suoi ragazzi scendono in campo è quello di una squadra che ha voglia di riscattarsi. A livello di occasioni e di gioco gli aquilotti producono più del Venezia e meriterebbero un altro risultato. Adesso, il campanello d’allarme riguarda un attacco troppo sterile e che fa fatica a trovare lo spunto giusto negli ultimi 16 metri. Il rientro di Verde, la crescita di Antonucci e dei giovani attaccanti, sarà fondamentale per le prossime due gare casalinghe, anche se a Cesena, anche perché la posizione attuale non può e non deve essere di competenza della squadra di Alvini.
Arbitro Fourneau 6 – Qualche dubbio sul gol del Venezia, possibile fallo su Bertola, ma nel complesso conduce bene la gara. Giallo evitabile quello rifilato a Cassata.
