Hai giocato una gara di grande personalità, hai causato il rigore e sei andato a tirarlo in un momento molto particolare della stagione, prendendoti una grande responsabilità.
“Io credo che i giocatori più rappresentativi in questi momenti si debbano prendere la responsabilità: io sono uno di quelli e per questo è giusto così. Oggi serviva fare una grande prestazione di sacrificio e l’abbiamo fatta tutti insieme; dobbiamo continuare su questa strada perché abbiamo fatto un inizio di stagione non all’altezza di questa maglia. Nelle difficoltà si possono creare dei gruppi importanti e noi stiamo cercando di fare proprio questo”.
Ora vi aspetta una sfida importante, il derby contro il Pisa, che ancora una volta si giocherà a Cesena: per voi giocare lontano dal “Picco” è un blocco? E questa partita rappresenta uno spartiacque?
“Noi non cerchiamo alibi, ma posso dire che è praticamente da inizio stagione che giochiamo in trasferta: i nostri tifosi devono fare tre ore di macchina e, in più di un’occasione, ci è capitato che le tifoserie avversarie fossero più numerose. Ovviamente questa non è una cosa che sta portando beneficio né a noi né alla nostra gente. Non penso che la partita contro il Pisa rappresenti uno spartiacque perché ora dobbiamo tenere i piedi ben saldi a terra e capire che siamo ad inizio stagione: sicuramente non abbiamo fatto benissimo all’inizio, ma ora dobbiamo dare continuità a queste ultime due gare. Daremo tutto in campo perché sappiamo che è una partita molto sentita”.
Il mister ha detto che non bisogna arrivare a soffrire così negli ultimi minuti: pensi che sia per un problema di testa o per altro?
“A nessuno piace soffrire nel finale, ma oggi la cosa più importante erano i tre punti. È vero, nell’ultimo quarto d’ora ci siamo abbassati troppo e in settimana dobbiamo lavorare su questo aspetto: dobbiamo imparare a chiudere le partita prima”.
Kouda oggi ha dimostrato di essere in gran forma: questo cambia un po’ la tua posizione in campo e ti dà la possibilità di trovare altre soluzioni di gioco.
“Faccio anch’io i complimenti a Kouda: oggi ha fatto una grande prestazione e deve continuare su questa strada perché è un ragazzo che può fare molto e lavora molto bene anche in settimana. Per quanto riguarda il modulo, io mi trovo bene in tutte le posizioni e cerco di fare quello che mi chiede il mister e dare sempre il 100%. Veniamo da un periodo non facile e ci stava cambiare: oggi abbiamo trovato l’inizio di una strada importante”.