IL PAGELLONE di Cremonese-Spezia – Blackout generale, si salvano Kouda e Dragowski

La squadra scende in campo per giocarsela, ma senza cattiveria e concentrazione, specie in fase difensiva ed è preda di una Cremonese che ne sfrutta tutte le pecche. Si salvano in pochi, ottimo, ancora una volta, l’ingresso di Kouda, così come le parate di Dragowski, anche se non immune da incertezze. Pesante la sciocchezza di Nikolaou, troppo nervoso nel finale di gara.

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Dragowski 6,5 – Salva gli aquilotti dal tracollo in più occasioni. Nel primo tempo doppia parata su Coda, strepitoso l’intervento sul colpo di testa ravvicinato di Ravanelli. Rischia troppo con la palla tra i piedi in due occasioni.

Amian 5,5 – Zanimacchia e Buonaiuto non gli danno punti di riferimento e va in confusione, cresce nel finale ma quando ormai è troppo tardi.

Muhl 5,5 – Intervento in ritardo su Castagnetti che gli costa il giallo e la sostituzione all’intervallo per evitare rischi. Parecchi errori in fase di lettura e intervento, un rischio schierarlo dopo l’infortunio, ma in tanti sono usciti acciaccati dalla gara con il Sassuolo.

Nikolaou 4 – Le magie dell’argentino Vazquez lo ipnotizzano e per lui inizia un pomeriggio nerissimo concluso con un rosso diretto decisamente evitabile.

Elia 5,5 – Si fa anticipare secco da Zanimacchia in occasione del raddoppio grigiorosso. Spinge sulla fascia, ma soffre anche tanto le ripartenze dell’avversario diretto.

Cassata 5 – La continua pressione di Castagnetti e Pickel gli fa prima perdere un pallone sanguinoso che porta Vazquez al tiro. Dopo, lascia spazio a Sernicola per calciare e far secco Dragowski. Stenta a riprendersi.

Esposito 5,5 – Uno dei pochi a provarci sul pesante passivo di 3-0. Segna anche un bel gol che avrebbe quanto meno riaperto la partita ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Troppo lezioso in qualche occasione, anche quando non ce ne sarebbe il bisogno.

Zurkowski 5,5 – Dopo le ultime buone uscite arriva un passo indietro, anche se in avvio di gara ruba palloni pesanti a centrocampo. Trova un corridoio delizioso per Antonucci, poi, dopo il primo vantaggio dei padroni di casa, perde gradualmente contatto con la gara. 

Reca 4 – Disastroso l’assist che consegna a Sernicola e alla Cremonese il vantaggio. Come se non bastasse l’esterno grigiorosso lo svernicia in occasione del 2-0 consegnando a Zanimacchia il pallone del raddoppio.

Antonucci 5,5 – Il secondo tempo è da “chi l’ha visto?” ma gli unici due sussulti del primo tempo aquilotto portano la sua firma.

Esposito P. 5,5 – Palloni giocabili li vede solo con il binocolo ma fa quel che può nel congelarli e far salire la squadra. Un paio di conclusioni vengono respinte dalla difesa, si vede che soffre quando la squadra è in difficoltà.

Bertola 6 – Entra per Muhl all’intervallo e la fase difensiva spezzina ne beneficia in termini di equilibrio e di uscita palla.

Kouda 6,5 – I problemi di salute accusati negli ultimi giorni non permettono ad Alvini di schierarlo titolare ma anche a mezzo servizio è il migliore dello Spezia. Nel finale a negargli il gol della bandiera solo uno strepitoso Sarr in un paio di occasioni.

Bandinelli 5,5 – Entra per arginare l’ondata grigiorossa ma non riesce a dare filtro e sembra in difficoltà fisica evidente con i suoi problemi alla spalla.

Verde 5 – Un lampo su calcio di punizione in mezzo a tanti fronzoli ma anche poco costrutto. La sconfitta non è colpa sua e non è facile entrare sotto di tre reti a sua discolpa.

Candelari S.V. – Ne sentiremo tanto parlare.

All. Alvini 5 – Dopo le prestazioni incoraggianti e il filotto di risultati utili consecutivi, a Cremona tornano fuori i difetti della squadra legati all’atteggiamento specie in fase difensiva. I suoi partono bene, ma dopo il primo gol le fragilità hanno la meglio e oltre alla solita sterilità offensiva, si concedono anche possibilità ad avversari già forti da parte loro. Nelle recente passato ha più volte sottolineato come la sua squadra fosse in crescita sia come gruppo che come atteggiamento in campo e la svolta sembrava essere alle porte. Il passo indietro odierno rimette tanti dubbi sul percorso, mentre il campionato non ti aspetta e ti presenta due gare ravvicinate che non si possono sbagliare, per lui e per la squadra.

Arbitro Di Marco 6,5 – Corretta la chiamata del Var in occasione del rosso rifilato a Nikolaou, giusto anche annullare il gol siglato da Salvatore Esposito, lascia giocare ma ha il controllo del match.

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