Serata storta per il suo Spezia e forse anche per lui, Luca D’Angelo cerca di spiegarlo nel dopo gara.
“Volevamo giocare 3-4-3, secondo me abbiamo fatto bene fino al gol annullato, poi ci siamo impauriti, abbiamo fatto più fatica. La Feralpisalò ci attaccava solo in ripartenza, quindi sinceramente non penso sia stato un problema di modulo, in ogni caso il risultato è negativo, quindi significa che qualcosa abbiamo sbagliato” spiega il tecnico.
Per quanto riguarda il mancato utilizzo di qualche interprete fondamentale nel recente passato D’Angelo spiega “Di Serio e Nagy erano in difficoltà fisica dopo la partita di Modena, non avevano recuperato bene dall’ultima sfida, perciò ho scelto io di non schierarli dall’inizio per questo motivo“.
Sulla direzione arbitrale l’allenatore aquilotto sceglie di non affondare il colpo sull’arbitro quanto sulle dichiarazioni del Presidente della Feralpi in settimana “Per quanto riguarda la direzione arbitrale, dico che il nostro calcio va sempre peggio, perché se un presidente di una squadra di calcio si permette di fare una dichiarazione del genere, oltretutto prima di una partita, non c’è possibilità di redimere questo mondo. Io non commento gli episodi di questa sera, dico solo che non è sopportabile che un uomo di calcio faccia una dichiarazione del genere e ho avuto anche il piacere di dirglielo personalmente a fine partita. A ogni modo per me Baroni non ha arbitrato male, ma a prescindere da come ha arbitrato, questa sera non abbiamo perso per colpa sua“.
Quindi cosa è successo questa sera? “La prestazione dal punto di vista offensivo c’è stata, avevamo i presupposti per potere fare gol, anche senza tante occasioni reali. Siamo un po’ mancati nel recupero della palla, ma complessivamente, non in un reparto in particolare; per la posizione di classifica in cui siamo, non possiamo permetterci di sbagliare in questo“.
Col senno di poi risparmiare qualche altro titolare a Modena non poteva essere meglio vista l’importanza di questa gara dopo appena tre giorni? “La nostra squadra credo debba giocarsi ogni partita contro qualsiasi avversario; il problema di Modena è stato il fatto di essere rimasti in dieci per un’ora di gioco, perciò i giocatori hanno speso tantissimo e in più avevamo anche un giorno di recupero in meno rispetto agli altri. Abbiamo cambiato sei giocatori su undici proprio per questo, però non penso che si sia perso perché alcuni giocatori non sono partiti dall’inizio. Abbiamo perso perché ci siamo quasi impauriti dopo il primo gol annullato alla Feralpi e non abbiamo più trovato la trama, palleggiavamo molto senza però essere incisivi e siamo stati un po’ troppo leziosi“.
Come mai fuori Falcinelli e dentro Moro sino alla fine? “Moro non penso abbia giocato male, fino a un quarto d’ora dalla fine quando non ne aveva più, ma ci servivano le tre punte davanti per provare a segnare. Quella di questa sera è una sconfitta, ma domenica ci attende un’altra partita e poi ce ne saranno tante altre e dovremo giocarle tutte con l’idea di fare risultato. La delusione oggi è tanta, ma se ci flagelliamo non cambia qualcosa; serve andare in campo, continuare ad allenarsi e cercare di riprendere la strada che si è interrotta questa sera“.
Di sicuro stasera meno cinici e incisivi rispetto alle ultime gare “Dopo il primo gol, il gioco è stato molto spezzettato, poi quando siamo ripartiti nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni, con Moro, Mateju, Di Serio. Dopo il secondo gol la squadra è andata in grandissima difficoltà, sotto tutti i punti di vista“.
Si abbassano le chance di ottenere una salvezza diretta? “Per me la squadra può farcela e dobbiamo fare di tutto perché questo avvenga; non lo dico per tirare su il morale della squadra, ma perché penso che questi ragazzi abbiano le potenzialità per riuscire a raggiungere questo obiettivo“.
