Recuperi: 1‘ – 3‘
Note: Giornata piovosa, terreno in buone condizioni.
Spettatori: 6.502 circa (100 ospiti).

Voti SPEZIA
Lamanna 5,5; De Col 5,5, Terzi 6, Capradossi 6,5, Augello 6; Bartolomei 6, Maggiore 6, Crimi 6 (Mora s.v.); Bastoni 5,5 (Vignali 6), Gyasi 6 (Galabinov s.v.), Pierini 6. Mister Marino 6.

Voti PADOVA
Merelli 6; Ravanelli 6, Capelli 6, Trevisan 6; Zambataro 5,5, Cappelletti 6, Serena 5,5 (Broh s.v.), Pulzetti 6 (Capello 6,5), Contessa 5,5; Guidone 5 (Cisco s.v.), Bonazzoli 5,5. Mister Bisoli 6.

Arbitro PISCOPO 5,5.

BISOLI RIPROPONE IL 3-5-2, PER MARINO IL SOLITO 4-3-3

Nonostante la sconfitta, a Crotone il suo Padova non aveva demeritato, schierato con il 3-5-2, per questo il tecnico Pierpaolo Bisoli lo ripropone con lo Spezia, anche se le assenze di Della Rocca e di Clemenza lo limitano.
Risponde Marino con il 4-3-3, anche se di assenze pesanti ne ha anche di più, con in pratica tutto l’attacco titolare fuori. Spazio quindi a Bastoni, all’esordio, schierato nel ruolo di esterno alto.

LO SPEZIA FA LA PARTITA, MA GLI SPAZI SONO INTASATI

La fase di studio di inizio gara in pratica non c’è, perché i padroni di casa decidono di aspettare lo Spezia nella propria metà campo.
Al 9’ timido tentativo dalla distanza di Serena, ma Lamanna non si fa sorprendere.
Al 11’ invece gli Euganei sono pericolosi grazie a Bonazzoli: il colpo di testa del giovane attaccante finisce di poco oltre la traversa (su cross dalla sinistra di Contessa).
Al19’ ecco il primo vero squillo dello Spezia con un insidioso destro da poco fuori area di Pierini, terminato di poco alla destra del portiere.
Al 22’ bella azione manovrata del Padova, chiusa con l’assistenza di Contessa a centro area per Cappeletti, provvidenzialmente chiuso in calcio d’angolo da Crimi.
Al 31’ iniziativa personale di Serena, ma il suo colpo al volo finisce comodamente tra le braccia di Lamanna.
Al 42’ tentativo su calcio di punizione da parte di Pierini: palla troppa alta.
Si chiude un primo tempo in cui i ragazzi di Marino hanno fatto più possesso ma senza arrivare con pericolosità al tiro.

SECONDO TEMPO PIU’ APERTO, MA IL RISULTATO NON SI SBLOCCA

Si parte sulla falsa riga del primo tempo, con Bastoni che va subito al tiro, respinto.
Poco dopo, ancora Bastoni va nuovamente vicino al gol del vantaggio, ma il colpo di testa ravvicinato, su assist di Gyasi, non inquadra lo specchio della porta.
Al 9’ si vede il Padova con Guidone, non capace di imprimere la giusta forza alla palla vangante a centro area sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Al 15’ ancora Padova pericoloso con il neo entrato Capello, ma la sua girata finisce a lato.
Anche Marino effettua il primo cambio, fuori Bastoni, dentro Vignali.
Al 17’ Cappelletti prova a portare avanti i biancoscudati direttamente su calcio di punizione, senza però trovare i pali della porta avversaria.
Al 21’ si rivede lo Spezia in avanti, pericoloso con un velenoso calcio di punizione di Bartolomei per Pierini che non riesce ad impattare dopo la spizzata di Maggiore.
Al 23′ probabilmente ci sarebbero gli estremi del penalty per la spinta di Zambataro ai danni di Crimi che sta impattando un cross dalla fascia, ma l’arbitro non interviene.

Altri cambi, Bisoli inserisce anche Cisco per Guidone, mentre Marino si gioca la carta Galabinov, anche se non al meglio.
Al 27’ pericoloso tiro cross di Capello a centro area su cui Cisco non riesce ad arrivare in tempo per battere Lamanna.
Al 29’ l’occasione più clamorosa della gara: il numero ventotto Capello con un acrobatica rovesciata scheggia il palo alla destra di Lamanna, su cross al centro area di Zambataro.
Al 35’ tentativo di Maggiore su schema da calcio di punizione, finito abbondantemente oltre la traversa.
Al 39’ ancora pericoloso Capello con una conclusione potente, ma non precisa.
Ultimi cambi, Broh per Serena e Mora pere Crimi.
L’ultima chance è per lo Spezia, con il neo entrato Mora: l’ex Spal non arriva di un soffio sull’invitante cross di Bartolomei.
Finisce con il primo pareggio stagionale per gli uomini di Marino che, pur provando a far la gara, non sono riusciti a trovare la stoccata vincente.
Un pari da accettare, specie al netto delle assenze nel reparto offensivo.

Enrico Lazzeri
Ha collaborato Marco Torre, Voti Dennis Maggiani

Legenda Statistiche Giocatori (colonna n. - tipo di valore):
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.