Recuperi: 2‘ – 5‘
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni.
Spettatori: 8.743 circa (70 ospiti).

Voti SALERNITANA
Micai 7; Mantovani 7, Migliorini 6,5, Gigliotti 6,5; Casasola 6,5, Mazzarani 6 (Anderson s.v.), Di Tacchio 6, Castiglia 5,5 (Palumbo s.v.), Vitale 6; Jallow 5 (Djuric 6), Bocalon 6,5. Mister Colantuono 6.

Voti SPEZIA
Lamanna 5; De Col 5,5 (Vignali 6), Terzi 6, Capradossi 6, Augello 6; Bartolomei 5, Ricci 6,5, Crimi 6 (Maggiore s.v.); Okereke 6,5, Galabinov 5,5, Pierini 5 (Bidaoui 6,5). Mister Marino 6.

Arbitro DIONISI - 5

COLANTUONO HA ASSENZE A CENTROCAMPO, MARINO RECUPERA OKEREKE E BIDAOUI

Dopo la sosta forzata di due settimana, i ragazzi di Pasquale Marino scendono all’Arechi, campo ancora imbattuto in questo campionato.
Il tecnico di casa Colantuono è costretto a cambiare qualcosa rispetto all’ultima gara persa a venezia, anche per le assenze forzate di Di Gennaro e Odjer, oltre dei lungodegenti.
Non rischia però il 3-4-1-2, preferendo inserire Castiglia e Mazzarani nel mezzo per un più prudente 3-5-2.
Il tecnico spezzino invece conferma il 4-3-3 con Okereke, Galabinov e Pierini davanti e la conferma di Capradossi nel settore difensivo.

I BIANCHI PARTONO FORTE, MA AL PRIMO TIRO SONO SUBITO SOTTO

Al 2’ primo squillo della Salernitana, cross di esterno da parte di Jallow, sul quale interviene Lamanna in uscita.
Al 7’ Vitale scatta sulla sinistra e mette al centro un buon pallone, sul quale però nessun compagno riesce ad arrivare.
Al minuto 11, il primo squillo dello Spezia con Okereke, ma il suo tiro-cross viene intercettato da Castiglia a centro area.

E’ lo Spezia a fare la partita, ma al 15’ arriva il vantaggio dei padroni di casa, grazie a Bocalon più lesto di tutti a ribadire in rete la corta respinta di Lamanna su tiro da centro area di Mazzarani.
L’azione scaturisce da una palla persa da Pierini sulla trequarti e veloce ripartenza.

Risposta immediata degli uomini di Marino al 17’, con un potente conclusione di Bartolomei su cui Micai si oppone a pugni chiusi.
Dal calcio d’angolo conseguente, Galabinov non riesce ad imprimere la giusta forza con la sua torsione area.
Al 29’, ci prova ancora lo Spezia con un pericoloso cross a centro area diDe Col dalla destra: nessuno tra gli attaccanti spezzini è pronto alla deviazione vincente.

Al 33’ Galabinov prova la botta in area, ma il suo forte destro sbatte contro la difesa avversaria.
Al 39’ lo Spezia va vicinissimo al pareggio con un velenoso calcio piazzato di Bartolomei, respinto da Micai.
Sugli sviluppi della stessa azione il portiere non è invece impeccabile, ma Okereke non approfitta della presa insicura dell’estremo difensore e assiste di Terzi.
Al 45’ Spezia in dieci uomini: Bartolomei prima viene ammonito per un fallo a metà campo su Mazzarani, poi addirittura espulso, dopo qualche secondo, per un accenno di applauso nei confronti del direttore di gara.

SI GIOCA AD UNA PORTA, GALABINOV PRENDE L’INCROCIO DEI PALI, MA I PADRONI DI CASA RESISTONO ALL’ASSEDIO SPEZZINO

Spezia con l’uomo in meno ed allora è Pierini ad aiutare il centrocampo con Okereke e Galabinov più offensivi.
La gara la fanno comunque gli aquilotti che costringono i padroni di casa sulla difensiva.
Tuttavia al 9’ Djuric, appena entrato, sfiora il raddoppio con un colpo di testa a centro area, finito a lato della porta di Lamanna.
Marino effettua il primo cambio, con Bidaoui che prende il posto di uno spento Pierini.
Al 15’ è proprio un con cross rasoterra del nuovo entrato ad essere respinto in corner da Micai.
Al 19’ tentativo dei granata con Mazzarani fermato da Lamanna dopo un colpo di testa su invito di Casasola.

Al 21’ strepitoso intervento difensivo di Mantovani, bravissimo ad anticipare in scivolata il tentativo di Bidaoui su assist di Okereke.
Al 25’ ancora bravo Micai, reattivo ad intercettare la violenta conclusione dalla distanza di Matteo Ricci.
Seconda mossa del tecnico spezzino, con Vignali che prende il posto di De Col.
Al 28’ Galabinov a pochi centimetri dal pareggio con una magistrale esecuzione da calcio di punizione: la sfera si stampa però sull’incrocio dei pali, bianchi anche sfortunati.
Ancora Spezia al 31’ con Okereke che prova a battere a rete, ma Gigliotti chiude in corner.

Ultima mossa di Marino, anticipata però forse troppo dal team manager Pignotti che si prende il rimbrotto del tecnico, ad entrare è Maggiore per Crimi.
Al 35’ ancora un calcio d’angolo guadagnato dallo Spezia, dopo la chiusura di Gigliotti sul tentativo si Capradossi.
Un minuto dopo ancora aquilotti con Galabinov che anticipa tutti in spaccata, senza trovare però lo specchio della porta.

I cambi di Colantuono e le perdite di tempo frenano l’assalto finale aquilotto che comunque tiene in apprensione sino alla fine la difesa di casa, e dopo 5 minuti l’esordiente Dionisi, non certo impeccabile, fischia la fine e lancia i padroni di casa al terzo posto in classifica.
Per lo Spezia invece un’altra sconfitta esterna, ma questa volta le recriminazioni sono veramente tantissime.

Enrico Lazzeri
Ha collaborati Giulia Lorenzini, Voti Dennis Maggiani.

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