Recuperi: 0‘ – 5‘
Note:Â Serata fresca, terreno ottimo.
Spettatori: 2.120 paganti – 3.719 abbonati (177 ospiti) – incasso 21.050 Euro.
Voti Spezia:
Lamanna 6, Vignali 6, Terzi 6, Ligi 6, Augello 6,5, Bartolomei 5,5, Ricci 6,5, Mora 7, Okereke 5, Galabinov 5,5, Bidaoui 6,5. Gyasi 6, Crimi 6, Pierini s.v. Mister Marino 6.
Voti Verona:
Silvestri 6,5, Bianchetti 6, Dawidowicz 6,5, Marrone 6,5, Vitale 6, Faraoni 6, Gustafson 7, Zaccagni 7; Lee 5,5, Di Carmine 6,5, Di Gaudio 6. Tupta 6, Colombatto 6, Laribi s.v. Mister Grosso 7.
Arbitro Pezzuto 6.
RIENTRA CAPITAN TERZI, PAZZINI PARTE DALLA PANCHINA
Alla ricerca del decimo risultato utile consecutivo: nel posticipo domenicale del Picco, lo Spezia cerca punti preziosi contro un Verona ferito, reduce dal pari interno contro il Crotone.
Nel 4-3-3 di Marino, spazio a Lamanna tra i pali, Vignali, Terzi, Ligi e Augello in difesa, Mora, Ricci e Bartolomei in mezzo al campo, Okereke, Galabinov e Bidaoui tridente offensivo.
Grosso si gioca invece la panchina schierando una formazione speculare che vede Silvestri in porta, Bianchetti, Marrone, Dawidowicz e Vitale dietro, Faraoni, Gustafson e Zaccagni in mediana, Lee, Di Carmine e Di Gaudio completano il reparto d'attacco.
CAPOLAVORO MORA, ZACCAGNI LA RIPRENDE
Tre minuti di orologio e il Picco si inchina al capolavoro balistico di Mora: pallone respinto da Silvestri al limite dell'area, rovesciata dell'ex Spal che si insacca al sette facendo letteralmente esplodere il pubblico.
Secondo gol in campionato per il centrocampista, completamente rigenerato grazie alla cura Marino.
Reazione dell'Hellas dieci minuti più tardi quando Bianchetti sulla destra effettua un tiro cross che, casualmente, trova la coscia dell' accorrente Di Carmine, ma la sfera termina a lato.
Lo Spezia non accenna comunque a fermarsi, affacciandosi in area avversaria con due guizzi di Galabinov, il primo impreciso con la sfera sopra la traversa, mentre il secondo respinto da un attento Silvestri.
La partita arriva così al 24' e quando la squadra di Marino sembra controllare senza troppe apprensioni, ecco lo squillo del Verona che non ti aspetti: discesa centrale di Zaccagni, nessun contrasto dei bianchi, botta secca dal limite e pallone in fondo alla rete.
Ristabiliti i conti, la squadra di Grosso - sommersa dai propri giocatori dopo l'uno a uno - prende coraggio, alzando notevolmente il baricentro e impensierendo la retroguardia di casa al minuto numero 35 quando Di Gaudio prova la botta a giro, trovando però la pronta risposta di un attento Lamanna, fortunato poi sul mancato tap in di Di Carmine.
GUSTAFSON LA RIBALTA, GALABINOV SPRECA, ARRIVA IL K.O. DOPO NOVE GARE
La seconda frazione di gioco si apre esattamente come si era chiusa la prima, ovvero con il Verona in avanti: splendida giocata di Zaccagni sullo stretto, cross rasoterra indirizzato al centro, respinge Lamanna e incredibilmente, sul tap in, Di Gaudio spara a lato da due passi.
In difficoltà a creare azioni offensive, Marino opta per la soluzione Gyasi, dentro al quarto d'ora al posto di un impalpabile Okereke: a nulla vale però la mossa del mister spezzino perché due minuti più tardi arriva la botta da fuori dello svedese Gustafson con la sfera che rimbalza davanti a Lamanna beffandolo.
Ribaltato il risultato, gli scaligeri effettuano la prima sostituzione, inserendo Tupta per Di Gaudio, ma è lo Spezia che torna a farsi sentire, sfiorando il gol con Galabinov al 24' dopo una bella manovra corale: a tu per tu con l'estremo difensore ospite, il centravanti bulgaro spedisce clamorosamente sul fondo con un colpo di testa.
Entrano Crimi, Pierini, Laribi e Faraoni - out Bartolomei, Ricci, Di Carmine e Colombatto - ma di fatto la partita non ha più nulla da raccontare se non l'ultimissimo tentativo di testa di Galabinov, parato senza problemi da Silvestri.
Arriva così il triplice, amaro, fischio finale del Signor Pezzuto che mette fine all'imbattibilità aquilotta in atto da nove gare.
Complice la sconfitta odierna, lo Spezia, settimo a 34 punti,si vede superare in classifica proprio dagli scaligeri, ora a quota 36.
Andrea Licari
Voti Enrico Lazzeri
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.