Recuperi: 2‘ – 5‘
Note: Giornata nuvolosa, terreno ottimo.
Spettatori: 1.274 paganti – 3.719 abbonati (197 ospiti) – incasso 10.177 Euro.
Voti SPEZIA
Lamanna 7; Vignali 6,5, Terzi 7, Capradossi 6, Augello 7; Bartolomei 6,5 (De Francesco s.v.), Ricci 5,5 (Maggiore 6), Mora 7; Okereke 7, Galabinov 7, Da Cruz 6. Mister Marino 6.
Voti ASCOLI
Lanni 6; Laverone 5,5, Brosco 6,5, Valentini 6, Rubin 6; Addae 5, Troiano 6 (Casarini 6), Frattesi 6; Ciciretti 6,5 (Chajia s.v.), Ninkovic 4; Ardemagni 6,5 (Rosseti s.v.). Mister Vivarini 5,5.
Arbitro VOLPI - 6,5
TERZI - AUGELLO DAL 1', RIENTRA MORA, VIVARINI SI AFFIDA AL TRIO CICIRETTI - NINKOVIC - ARDEMAGNI
Dopo la beffa di Foggia, lo Spezia torna tra le mura amiche ospitando l'Ascoli di Vivarini in quello che è il trentatreesimo turno del campionato cadetto.
Undici tipo per Marino, che nel consueto 4-3-3 schiera Lamanna tra i pali, Vignali, Capradossi, Terzi e Augello in difesa, Mora, Ricci e Bartolomei in mediana, Okereke, Galabinov e Da Cruz tridente offensivo.
I marchigiani rispondono invece con un 4-3-1-2 che vede Lanni in porta, Laverone, Valentini, Brosco e Laverone dietro, Addae, Troiano e Frattesi a centrocampo, con Ciciretti dietro il tandem Ninkovic - Ardemagni.
BROSCO - ARDEMAGNI, SHOCK SPEZIA, FOLLIA NINKOVIC: ROSSO DOPO INSULTI A VOLPI
Dopo dieci minuti di studio reciproco, la partita si accende all'improvviso con il miracolo firmato Lamanna, strepitoso nel respingere il colpo di testa a botta sicura di capitan Troiano: sul capovolgimento di fronte, è invece Okereke a spaventare Lanni dapprima con una conclusione defilata, quindi anticipando di poco l'attaccante nigeriano dopo un rimpallo in area.
A colpire è però il Picchio grazie alla zuccata di Brosco che, sfruttando al meglio un corner dal destra, non lascia scampo all'estremo difensore aquilotto, non assistito a dovere dalla propria retroguardia. Il minuto è il numero 17 e da questo momento lo Spezia sbatterà sul muro innalzato dagli ospiti: tante, quanto sterili, le iniziative degli aquilotti, affondati al 34' dalla zampata ravvicinata dell'ex Ardemagni che porta così i suoi sul due a zero.
Controlla senza problemi la formazione di Vivarini, anche se a due minuti dal termine della prima frazione di gioco Ninkovic, ammonito per un fallo su Da Cruz, commette una vera e propria follia insultando il direttore di gara: rosso inevitabile e Spezia che prova a riaprire il match, ma i primi 45' terminano con gli ascolani avanti di due reti.
RIMONTA THRILLER, DOPPIO GALABINOV - OKEREKE FANNO ESPLODERE IL PICCO
Inizia la ripresa ed inevitabilmente lo Spezia si getta sin da subito a capofitto alla ricerca del gol dell'uno a due: per la precisione passano tre giri di orologio e le Aquile guadagnano un tiro dagli undici metri per un fallo su Mora.
Dal dischetto si presenta Galabinov, bravo a spiazzare Lanni e a riaccendere così le speranze della squadra di Marino.
Non a caso, i bianchi acquistano coraggio e dopo la clamorosa traversa di Okereke, lo stesso numero 21 ribadisce in rete da pochi passi dopo la percussione centrale di Mora, ristabilendo i conti dopo appena dodici minuti.
Chiaro il copione del match: Ascoli in affanno, Spezia totalmente riversato alla ricerca del tre a due: al 19' Galabinov sfiora la doppietta di giornata, colpendo incredibilmente la traversa su calcio di punizione dal limite a Lanni battuto.
Dentro Maggiore, fuori Ricci, mentre nell'Ascoli fanno il proprio ingresso Rosseti e Casarini per la coppia Ardemagni - Troiano.
A niente vale però il doppio cambio di Mister Vivarini perché al 35' Galabinov, imbeccato da un ottimo Mora, completa la magica rimonta aquilotta trovando con un tuffo di testa tre a due e doppietta personale di giornata.
Ascoli completamente in palla e addirittura in nove dopo il fallaccio di Addae su Augello che costringe il direttore di gara a estrarre il rosso diretto.
Finale incredibile, condito dal nervosismo dentro e fuori dal campo, con lo Spezia che fallisce in più occasioni il colpo del k.o, ma alla fine arriva il tanto atteso triplice fischio che porta le Aquile a quota 46, in ottava posizione sopra il Perugia.
Andrea Licari
Voti Dennis Maggiani
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.
TOP & FLOP |
Intervista a Mister Marino |
Intervista a Eugenio Lamanna |
Intervista al DG Lovato |
Il Pagellone di Dennis Maggiani |
Il Commento di Leonardo Stefanelli |
SONDAGGIO – VOTA LA SQUADRA |
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