[ot-caption title=”La frase di Paolo Ponzo sul colletto della maglia bianca.” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/08/Frase-Paolo-Ponzo-sulla-maglia.jpg”]
Dopo aver smaltito una buona dose di gioie (forse non troppe) e rimpianti (parecchi) della stagione scorsa, questa sera inizia una nuova avventura.
Non ci troveremo mai tutti d’accordo nello stabilire se l’annata scorsa sia stata positiva o negativa, se si poteva o non si poteva dare di più, ma tra poche ore su quei gradoni e su quei sedili ci troveremo tutti d’accordo in quello che è l’unico obiettivo che ci portiamo sotto pelle, vincere, vedere una squadra che lotti.
Saremo tutti d’accordo nella voglia di immedesimarci, come forse non ci succede da anni, con undici ragazzi in campo, e a sua volta vedere una squadra che si immedesimi finalmente con il suo pubblico, il pubblico del Picco.
Voglia di vedere una squadra che trascini, e non si lasci troppo trascinare.
La curiosità è tanta e questo è buon segno, segno che non ci siamo ridimensionati (tecnicamente parlando) e segno che questa società e questo direttore sportivo ci stanno regalando ancora una volta un’estate da “protagonisti” in cui restano intatte tutte le più belle e sane manie di grandezza, vissute questa volta quasi in sordina, sottaciute, ma più vive che mai.
Se avere una speranza aiuta quasi sempre a vivere meglio, noi viviamo anni di piena salute e di grande voglia di divertirci, compresi questi giorni.
Questa sera avremo un motivo in più per aspettarci il massimo dai giocatori in campo, e il motivo sta tutto in quella frase di Paolino Ponzo tatuata su ogni maglia bianca che scenderà in campo.
Da questa sera quelle parole devono suonare come un incentivo, come una forza in più.
Paolino in fondo è sempre stato uno di noi, da questa sera lo sarà un po’ di più.