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L’allenatore aquilotto ha commentato così l’operato dell’arbitro e le sua espulsione: “Non è la prima partita che l’arbitro non fa una prestazione all’altezza nei nostri confronti, quello di oggi secondo me era di un livello superiore. Tuttavia in un episodio mi sono arrabbiato per la sua decisione sul fallo subito da Catellani, ma ho sbagliato a reagire così“.
Ecco la sua analisi sul motivo dell’eccessiva sofferenza in superiorità numerica: “Nel secondo tempo, nonostante giocassimo con due uomini in più ci siamo innervositi, è stato per questo che abbiamo sofferto più del dovuto. Questo clima di crisi che si è creato in questa settimana non ha fatto bene alla squadra. Noi siamo tutti uniti e lo vogliamo dimostrare con le prestazioni sul campo, come abbiamo fatto oggi pomeriggio“.
Riguardo alla novità del cambio di modulo e delle prestazioni di alcuni dei suoi uomini: “Con la difesa a tre abbiamo giocato bene. Abbiamo vinto tanti duelli uno contro uno. Ora dovrò valutare per le prossime partite quale modulo schierare. Non amo mai parlare dei singoli, ma oggi devo fare i complimenti a Situm e Piccolo che erano all’esordio e hanno fatto due buonissime prestazioni. Inoltre aggiungo una nota di merito a Bakic, autore di un’ottima gara“.
Parlando ancora della troppa sofferenza, collegata anche alle sostituzioni effettuate, ha spiegato: “Oggi i cambi non hanno portato la freschezza che speravo, i due nuovi entrati hanno sbagliato e non sono scontento della loro prestazione, anche se Cisotti ha segnato poi il goal del raddoppio. La testa è importante nel calcio, conta molto di più della tecnica e del modulo. Dobbiamo crescere e lo faremo sicuramente“.
Infine, un accenno all’assenza di Ebagua: “Giulio ha avuto un piccolo fastidio muscolare ieri in allenamento e ho preferito lasciarlo a riposo, schierando Catellani e Situm che erano comunque i titolari designati. Avendo anche Ardemagni e Cisotti in panchina, ho preferito non rischiarlo“.
