[ot-caption title=”Christian Terlizzi, con Ebagua nella gara dell’anno passato al Picco – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/11/Terlizzi-ed-Ebagua.jpg”]
La storia degli incroci di Christian Terlizzi con lo Spezia ed i suoi tifosi, fa registrare un nuovo capitolo non certo edificante per l’esperto atleta del Trapani.
Nell’estate di due stagioni fa, l’allora DS Nelso Ricci lo contattò, era in uscita da Varese e stava cercando squadra.
Messosi in viaggio per la sede spezzina, pronto a firmare un biennale, ecco la telefonata del Pescara, allora in Serie A ed alla ricerca di un difensore esperto.
Offerta convincente ed allettante per l’ex giocatore di Palermo, Sampdoria e Catania, tra le altre, perché arrivato a Parma, invece di imboccare la Cisa, direzione Spezia, il giocatore ha proseguito dritto, direzione Adriatico e Pescara.
Ovvio che il dietro front del calciatore non sia piaciuto alla tifoseria spezzina che non lo ha certo accolto bene, in occasione della gara di Trapani dell’anno passato.
Ciò nonostante il giocatore, nel finale di gara, si avvicinò al settore degli spezzini per “spiegare” dal suo punto di vista, la verità su quella trattativa.
Ma non era evidentemente l’ultimo capitolo, perché oggi la storia si è ripetuta, ma invece di scaturirne un colloquio cordiale tra lui ed i tifosi, il giocatore, dopo aver segnato la rete decisiva proprio allo scadere, si è invece sfogato contro di loro.
Al momento di uscire infatti, sebbene provocato dai tifosi, invece di godersi la vittoria ed avviarsi verso il tunnel, ha visto bene di mettere in scena una manfrina indegna per un calciatore della sua esperienza, con gestacci rivolti alla Curva spezzina.
Dito medio alzato e segno del coltello alla gola, proprio da chi dovrebbe, per primo, comportarsi in maniera corretta e non cadere nelle provocazioni.
Probabile che nessun membro della federazione si sia accorto del brutto gesto, ma ci auguriamo che in qualche modo la storia venga fuori ed il giocatore possa essere punito.
Saremo illusi, ma non si sa mai…