[row][double_paragraph][vfv id=”46″]Spezia (4-3-3) – All. Bjelica[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”45″]Varese (4-4-2) – All. Bettinelli[/double_paragraph] [/row]
Ricominciare da dove si era finito. E’ questo il più grande auspicio da rivolgere ai meravigliosi ragazzi di Bjelica, capaci di regalare emozioni come da tempo non accadeva.
33 punti, quarto posto in classifica, a una sola distanza da quella seconda piazza magica.
Probabilmente neanche il più ottimista tra gli ottimisti avrebbe immaginato un cammino simile. Eppure i mugugni tipicamente spezzini sono stati messi a tacere da un gruppo solido, mai domo che giornata dopo giornata ha preso sempre più confidenza in un campionato dalle mille insidie come quello cadetto.
Grande merito va soprattutto dato a Mister Bjelica, uomo rude, deciso, ma quanto mai saggio e coraggioso nel prendere per mano una squadra che ad inizio stagione sembrava essere incappata nel classico dejavù degli anni passati e condurla invece nelle zone alte, altissime, della classifica.
Domani si ricomincia, dunque, proprio da quel Varese che nella prima giornata si era imposto due a uno, scatenando di fatto i dubbi di una piazza incapace di attendere. E proprio la pazienza si è rivelata invece in questo girone d’andata la vera grande virtù delle Aquile, capaci di risollevare la china dopo i fisiologici incidenti di percorso.
Venti giorni sono trascorsi dall’ultima vittoriosa trasferta di Bari e da allora il mercato ha portato qualche cambiamento. Ebagua e Schiattarella ci hanno salutato, direzione Puglia, in cambio di Alen Stevanovic, ala destra serba con un passato tra le fila dell’Inter di Mourinho.
A sbarcare nel “golfo dei poeti” anche il centrocampista bosniaco Kvrzic, in prestito dal Rijeka. Sempre in attesa di firmare, invece, la punta Topcagic.
Mercato a parte, quella del Picco si prospetta essere una partita decisiva e dall’esito tutt’altro che scontato. Spesso, difatti, la tanto agognata sosta si è rivelata una trappola “taglia ritmo”, in cui molte squadre sono incappate.
Senza contare poi l’avversario di turno, ovvero quel Varese reduce dalla vittoria interna contro la Ternana, ma ancora bloccato nelle zone calde della classifica. Motivo per cui gli uomini di Bettinelli, nonostante la casella delle partite vinte in trasferta segni ancora zero, saranno decisamente motivati a strappare da Spezia perlomeno un punto.
Tra i fattori di rischio, infine, la sofferenza mostrata dagli aquilotti in quelle partite che sembravano già vinte in partenza, tra cui quelle contro Cittadella e Latina.
Bjelica schiererà il 4-3-3, pochi dubbi in difesa dove giocheranno, oltre al portiere Chichizola, i due centrali disponibili Piccolo e Valentini, con Milos a destra ed il rientrante Migliore a sinistra. Il centrocampo vedrà con tutta probabilità Canadjija davanti alla difesa con Brezovec e Bakic ai lati. Davanti il tridente già collaudato contro il Lanciano con Catellani, Giannetti e Situm.
Per i lombardi, invece, ancora incerta la presenza di bomber Neto Pereira, incappato in un trauma distorsivo al ginocchio destro.
Tra poche ore però, quando finalmente questa snervante attesa sarà terminata, potremo finalmente conoscere i protagonisti della prima giornata di ritorno del campionato cadetto.
Di certo, l’augurio più grande per questo 2015 è che ad essere protagonisti saranno il fattore campo, l’umiltà e la voglia di sorprendere.
Avanti tutta Aquile, da domani si torna a volare!
