[ot-caption title=”Saluto finale al pubblico – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/02/Esultanza-finale.jpg”]
SPEZIA: Saloni (dal 42’pt Brozzo), Nura, Cauz (dal 22’st Antezza), Ceccaroni, Terminello (dal 24’st Schiattarella), Crocchianti, Russo, Sadiq, Bastoni (dal 30’st Rampioni), Vignali, Miocchi (C) (dal 26’st Paccagnini).
A disp. Grieco, Romagnoli, Mecherini, Cerri, Costa, Lauriola, Maggiore.
All. Gallo.
CESENA: Iglio, Venturini, Fabbri, Gaiola, Saporetti (C), Dal Monte (dal 42’st Ferretti), Gasperi (dal 42’st Bartolini), Mordini (dal 15’st Soumah), Severini (dal 4’st Pompei), Zamagni, Raffini (dal 22’st Perfederici).
A disp. Carroli, Magrini, Fagioli, Correia.
All. Angelini.
Arbitro: Pagliardini di Arezzo.
Reti: 34’pt Miocchi, 4’st Russo rig.
Espulso: 3’st Saporetti (C); 19’st Gaiola (C); 35’st Antezza (S)
Ammoniti: Venturini, Pompei (C) Terminello, Crocchianti, Miocchi, Paccagnini (S)
Giovani aquile volano dritte ai quarti di finale, con rotta decisa e l’occhio furbo di chi sogna di atterrare su vette più alte ancora, in questo torneo di Viareggio.
Lo Spezia batte il Cesena negli ottavi di finale, in un Ferdeghini praticamente al completo in ogni ordine di posto. Tanta è la curiosità e la simpatia che desta da mesi la squadra di Fabio Gallo, i risultati continuano a parlare chiaro e raccontano di uno Spezia primavera che funge da ciliegina sulla torta per un settore giovanile in continua crescita.
Fino a qualche anno fa queste squadre e queste strutture potevamo solo sognarle, vederle in altre realtà anche molto vicino a noi. Ora non più.
Nell’ottavo di finale di oggi sono in molti a brillare, oltre ai soliti Nura e Sadiq, autentici spauracchi imprevedibili per i pari età del Cesena. Ma è l’idea di squadra, di una squadra tosta dietro e sempre propositiva in avanti, che lascia soddisfatti i tanti appassionati accorsi oggi.
Il primo tempo racconta di uno Spezia che studia gli avversari nei primissimi minuti e ne prende ben presto le misure, macinando azioni palla a terra costantemente pericolose, sia che si tratti di azioni manovrate o di azioni veloci di rimessa.
Il gol del vantaggio dello Spezia arriva poco dopo la mezzora e porta la firma di capitan Miocchi, il quale è lesto a raccogliere alle spalle dei difensori del Cesena un cross sul secondo palo, stop e tiro potente in una frazione di secondo che trafigge il portiere cesenate sul proprio palo.
Bellissima la preparazione al tiro e la conseguente conclusione, per un vantaggio meritato.
Nel secondo tempo lo Spezia entra con la solita determinazione con la quale ha affrontato la prima frazione di gioco.
Non passa molto che, dopo un delizioso uno-due con Nura, Sadiq aggira con facilità disarmante il proprio marcatore e, a pochi metri dalla porta, viene abbattuto prima che possa concludere.
Rigore ed espulsione sacrosanti, trattandosi di ultimo uomo.
Sul dischetto Russo trafigge il portiere cesenate Iglio e praticamente chiude la partita.
C’è tempo però per alcune giocate di assoluta qualità ancora sull’asse Nura – Sadiq, sia palla a terra che palla alta, a conferma delle grandi qualità fisiche e tecniche dei due nigeriani provenienti dall’accademia calcistica controllata da Patron Volpi.
Gli applausi si susseguono, il pubblico si diverte, il Cesena perde la testa e resta in 9, dopo poco lo Spezia resta in 10, ma poco cambia.
Negli ultimi minuti la testa era già a giovedì, a questi quarti di finale che rendono onore a tutta la società, ancora una volta, dopo lo storico traguardo dei quarti di finale raggiunti due anni fa.
Ma rispetto al Viareggio di due anni fa, c’è maggiore consapevolezza e voglia di sognare in grande da parte di questa squadra.
Le parole di mister Gallo nel post-partita sono chiare: “Questo traguardo è una bella soddisfazione per tutti, è arrivato al termine di una prestazione importante e non posso che essere orgoglioso dei miei ragazzi. Ora sotto con la Fiorentina. Si tratta di una squadra molto “fisica” e forte ma la conosciamo, e ce la giocheremo. Ora sono più contento che preoccupato del prossimo match, contento di questa squadra propositiva, che gioca sempre al calcio con un ritmo altissimo. Possiamo arrivare molto lontano“.
Quanto lontano lo scopriremo tra due giorni.
