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Un girone di ritorno che sembra essere maledetto per lo Spezia di mister Bjelica: due sconfitte consecutive nelle ultime due partite e un bottino di soli due punti in quattro gare. Domani al “Cabassi” contro il Carpi una sfida che sarà un’arma a doppio taglio per gli aquilotti: lo Spezia va alla ricerca di punti per uscire da questo momento negativo, ma il Carpi in casa è la squadra che ha perso di meno, una sola la sconfitta.
Qual’è stata la reazione dei ragazzi, dopo queste due sconfitte consecutive? “La squadra ha reagito con il lavoro: abbiamo analizzato tutte e due le sconfitte e sappiamo che sarebbero potute andare diversamente. Siamo in un momento negativo in cui ci riescono poche cose, mentre agli avversari riesce tutto. Non sono preoccupato perché secondo me è questa una situazione normale per una squadra giovane. Tutti quelli che hanno giocato a calcio sanno che è difficile ottenere risultati con una formazione inesperta: ci sono molte difficoltà ma noi vogliamo far migliorare questi giovani, è il nostro progetto. Inoltre sono sopraggiunti infortuni di elementi più esperti e questo a creato un po’ di pressione in più nei ragazzi“.
A Carpi sarà più importante la prestazione o il risultato? “In tutte le partite che abbiamo giocato fino ad ora, solo la prestazione di Modena non è stata all’altezza, nelle altre gare non è mai mancata secondo me: le partite sono state vinte o prese per episodi, ma la prestazione non è mai mancata. Questa squadra ha bisogno di fiducia e tutti sappiamo che con una vittoria sarebbe tutto diverso. Sappiamo che andremo sul campo della capolista, molto forte in casa, ma non dobbiamo temere nessuno e cercare di sfruttare al meglio le occasioni che ci capiteranno“.
Per la gara di domani saranno ancora diversi gli indisponibili, ma si prospettano dei rientri: “Migliore, De las Cuevas e Datkovic tornano a disposizione, mentre non ci sarà Bakic per un infortunio alla caviglia, ma penso che possa rientrare la prossima settimana. Anche Bianchetti tornerà ad allenarsi con il gruppo dalla prossima settimana. Già con il rientro di questi tre elementi ci sarà una buona dose di esperienza in più, che potrà aiutare i nostri giovani“.
A Carpi per cercare di portare a casa punti importanti: “Noi vogliamo giocare bene e vincere: io voglio fare una buona prestazione e penso di avere giocatori che ne hanno le qualità. Loro giocano in un modo diverso da noi perché davanti hanno giocatori molto veloci. Sarà probabile il 3-5-2, ma questo lo valuteremo dopo la rifinitura“.
Nenè nella gara di Chiavari non ha segnato, ma per due volte ha messo un compagno davanti alla porta. Quanto sarà importante questo giocatore per la squadra? “Non dobbiamo dimenticare che Nenè negli ultimi sei mesi ha giocato davvero poco, comunque noi ci aspettiamo più gol da tutto il reparto avanzato. Ma io penso che con il tempo le nostre qualità in attacco verranno fuori perché le abbiamo“.
Il Carpi domani non avrà Mbakogu, fino ad ora 13 reti in campionato: “Non ci sarà un attaccante importante per i nostri avversari, ma per me non c’è differenza: io non mi sono mai lamentato delle assenze e ancora oggi allo Spezia mancano giocatori importanti come Juande, De Col e Bianchetti, quindi se al Carpi mancherà qualcuno sono certo che sapranno sostituirlo degnamente“.
Domani probabilmente ci sarà l’esordio di De Las Cuevas; come ha visto il centrocampista spagnolo in questa settimana? “Rientrerà De Las Cuevas, che sabato ha scontato la squalifica. Lui ha le qualità di un giocatore di serie A, ma lo dovrà dimostrare: io sono convinto che se tutti i reparti funzioneranno bene, De Las Cuevas saprà integrarsi al meglio in squadra e dare il proprio contributo“.
