[ot-caption title=”Sadiq e Bastoni in Spezia – Fiorentina – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/02/Spezia-Fiorentina.jpg”]
SPEZIA: Brozzo, Nura, Ceccaroni (C), Crocchianti (dal 1’st Miocchi), Schiattarella, Vignali, Russo, Bastoni, Maggiore (dal 21’st Rampioni), Paccagnini (dal 45’st Costa), Sadiq.
A disp. Saloni, Bazzucchi, Grieco, Romagnoli, Mecherini, Cerri, Lauriola.
All. Gallo.
FIORENTINA: Bardini, Gigli, Masciangelo, Diakhate, Minelli (dal 44’st Dabro), Bandinelli (dal 36’st Chiesa), Bagadur, Peralta (dal 28’st Berardi), Petriccione (C) (dal 45’st Papini), Mancini, Gondo.
A disp. Pagnini, Bertolacci, Sanna, Zanon, Bangu, Boccardi, Bitunjac, De Poli, Ansini.
All. Guidi.
Arbitro: Colosimo di Torino
Reti: 38’pt Minelli, 43’st Chiesa, 45’st Dabro.
Espulso al 45’st Vignali per doppia ammonizione
Ammoniti: Masciangelo, Pietriccione (F) Ceccaroni, Russo, Vignali, Schiattarella (S)
Per la seconda volta in 3 anni termina ai quarti di finale il cammino dei giovani aquilotti in quello che sarà un altro Torneo di Viareggio da ricordare.
Lo Spezia perde 0-3 contro una Fiorentina che si sapeva essere squadra forte, fisica e tecnica, ma il risultato è senza dubbio bugiardo per quanto visto in campo.
Gli ultimi due gol viola sono arrivati negli ultimissimi minuti di gioco, con lo Spezia sbilanciato in avanti a cercare disperatamente la giocata giusta per arrivare al pareggio, su un campo infame che ha reso tutto molto più difficile.
Anche oggi, il gioiellino nigeriano Nura ha mostrato le sue qualità, specie nella prima frazione di gioco, quando l’asse con il connazionale Sadiq ha messo più di una volta in apprensione la Fiorentina.
E’ stato infatti lo Spezia ad essere più pericoloso nella prima mezzora, squadra compatta e ripartenze velocissime, senza rischiare niente, senza concedere giocate facili agli avanti viola ed anzi, impadronendosi spesso del centrocampo con un ottimo mix di forza e tecnica.
Il tutto fino alla prodezza di tacco del viola Minelli che poco dopo la mezzora ha sorpreso il portiere aquilotto e tutta la retroguardia spezzina, proprio nel momento migliore per lo Spezia.
C’è da dire che sulla prestazione delle giovani aquile hanno influito negativamente le assenze del portiere Saloni, di Cauz e di capitan Miocchi, entrato solo nel secondo tempo.
La squadra di Gallo è rimasta in partita fino all’episodio del rigore clamorosamente negato dall’arbitro nel secondo tempo col punteggio ancora sullo 0-1, quando Sadiq, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è stato affossato con le cattive dalla retroguardia viola, a pochissimi metri dalla porta.
Rigore apparso netto già in diretta, ma non cosi per il fischietto di giornata.
Il calcio è fatto di episodi, e sarebbe bastato pochissimo a spostare nuovamente l’inerzia della partita.
Come detto, le altre reti della squadra toscana sono arrivate entrambe nel finale di partita con il figlio d’arte Federico Chiesa che spinge il pallone in rete dopo un colpo di testa di Diakhate, e infine Dabro che mette a segno in diagonale su azione di rimessa, sorprendendo la difesa aquilotta.
Al termine della partita, i giovani giocatori dello Spezia si sono avvicinati al gruppetto di tifosi che hanno deciso di seguire la squadra a Viareggio per prendersi i meritati applausi, dopo questo cammino positivo.
Rresta l’amaro in bocca nel pensare che le potenzialità viste fino ad oggi avrebbero potuto portare questo Spezia ancora più avanti nella competizione e anche questo pensiero, in fondo, suona come una vittoria.
Questa è la strada da seguire, programmazione, entusiasmo, voglia.
Peccato, ragazzi. Ci riproveremo il prossimo anno.
