[ot-caption title=”Nenè e Stevanovic esultano dopo il gol del pareggio – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/03/Nene-e-Stevanovic-esultano.jpg”]
Settimane di attesa, poco spazio fino ad ora nello Spezia di Nenad Bjelica, ma quest’oggi la zampata decisiva per il pareggio degli aquilotti: Alen Stevanovic insacca in rete un gol molto pesante ed è la conferma di quanto sia importante il gruppo in questa squadra.
Ci sono stati un po’ di dubbi su chi avesse toccato la palla del 2-2: “L’importante è che la palla sia entrata, non chi abbia segnato. Io l’ho messa in rete, ma non sono sicuro se fosse già entrata o no. Abbiamo esultato tutti insieme e questa è la conferma del grande gruppo che c’è qui“.
È stato difficile per te non giocare così tante partite e dover aspettare il momento giusto? “Ognuno di noi è pagato per rispettare le regole e il volere del mister: io ho avuto la fortuna di fare parte per due volte di un gruppo che ha vinto il campionato di serie B e questo mi ha insegnato come si deve comportare un professionista. Anche qui ho trovato questo tipo di spirito; tutti si impegnano al massimo ogni giorno e c’è grande entusiasmo: sono felice di far parte di questa squadra“.
Nonostante l’inferiorità numerica, lo Spezia non ha mollato mai: “Una grande qualità di questa squadra è quella di non mollare mai, nemmeno in inferiorità numerica e oggi lo abbiamo dimostrato davanti al nostro pubblico“.
Oltre al gol anche un ripiegamento difensivo per fermare un’azione del Pescara: “Diciamo che in quel momento ho visto i fantasmi (scherza), visto che non facevo uno scatto così da mesi! Ma la voglia di recuperare mi ha fatto passare la fatica“.